Sostenibilità
Tassisti collusivi: lAntitrust segnala la scarsa concorrenza
Troppe barriere ai nuovi operatori: farebbero scendere il valore delle licenze
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha segnalato al governo l?esistenza di un cartello dei tassisti, che ostacola l?ingresso sul mercato di nuovi operatori, con conseguente insoddisfazione della domanda e prezzi troppo alti. Il motivo sta nel mercato delle licenze: ufficialmente rilasciate dalle autorità locali, in realtà sono oggetto di compravendita come una sorta di avviamento commerciale, molto costoso.
Ogni emissione gratuita di nuove licenze, quindi, comporta una riduzione del valore di quelle già in mano agli operatori, i quali fanno di tutto per ottenere il contingentamento. Per sbloccare la situazione, l?Antitrust propone varie soluzioni: ad esempio rilasciare le nuove autorizzazioni su base d?asta, utilizzando il ricavato per compensare i tassisti già attivi del deprezzamento del loro ?asset?; oppure rilasciare licenze part- time solo per le ore di punta.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.