Politica

Tante buone leggi in attesa di un s

Decine di pdl pro minori in un anno di governo

di Chiara Sirna

Una proposta di legge ogni 10 giorni: questo il ritmo con cui i parlamentari si sono occupati di questioni relative ai minori nel primo anno di governo Prodi. I temi sono eterogenei: si va dalla salute alle adozioni, dalla psichiatria alla scuola. In tutto, sono 34 le pdl depositate in Parlamento, ma nessuna è ancora giunta a conclusione. Qui presentiamo tre proposte in tema di adozione e affidamento.

Trentaquattro roposte di legge per regolamentare i diritti-doveri dei minori e della famiglia. A tanto ammontano le pdl depositate in Parlamento da rappresentanti di maggioranza e opposizione nel primo anno di governo Prodi: una ogni dieci giorni circa. Un raggio di intervento normativo vastissimo, che abbiamo qui scelto di restringere all?ambito adozione e affidamento dei figli.

In tema di adozioni Katia Bellillo (Pdci), firma la proposta forse più radicale: cancella il termine «coniugati» dal testo di legge 184/83 sull?adozione, per inserire quello più generico di «adottanti», nella cui categoria propone di far rientrare anche le coppie «stabilmente conviventi», da almeno tre anni, e i single. «L?avevo già presentata nella precedente legislatura», spiega la parlamentare, «ma non era mai stata messa all?ordine del giorno». L?apertura ai single e quindi, ipoteticamente, anche agli omosessuali ha però impedito alla pdl di trovare una sponda bipartisan che rinvigorisca le prime 22 firme.

Nuove disposizioni alla legge sull?affidamento condiviso di recente approvazione (legge 54/2006), invece, arrivano da due deputati dell?Italia dei Valori, Carlo Costantini e Silvana Mura, a cui pure si sono richiamati altri colleghi di maggioranza e opposizione (Dl, An e FI) depositando le medesime richieste, con il risultato che il dpl Costantini-Mura risulta essere sostenuto da una cinquantina di firme bipartisan. «A un anno dall?approvazione della legge sull?affido condiviso», spiega Silvana Mura, «i tribunali continuano a preferire quello esclusivo. Ora si vuole invertire la tendenza e introdurre come ?normale? l?affido condiviso, salvo casi di pericolo per il minore».

Segnaliamo infine la pdl firmata da Francesco Proietti Cosimi (An) per stabilire tempi certi per le procedure di adozione: massimo due mesi ai servizi sociali per verificare la situazione personale ed economica della famiglia adottante, trenta giorni di tempo invece al Tribunale dei minori dalla ricezione del provvedimento di idoneità della famiglia per disporre l?affidamento preadottivo.


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