Volontariato

Taleban: i nostri connazionali fuggono a causa dell’Onu

Secondo “gli studenti di dio” le sanzioni dell’Onu sono alle origini dell’emigrazione dall’Afgnanistan

di Barbara Fabiani

Le autorità di Kabul fanno sapere che all?origine della fuga all?estero di cittadini afgani ci sarebbero le sanzioni Onu contro l?Afganistan: ?I nostri connazionali sperano di avere un vita migliore all’estero”, ha detto alla Cnn Abdul Rehman Hotak, capo del dipartimento consolare del ministero degli esteri taleban. Ma in cosa consistono queste sanzioni? Il Consiglio di sicurezza dell’Onu nel 1999, per costringere i taleban a consegnare il terrorista saudita Osama bin Laden, aveva infatti congelato tutte le attivita’ all’estero e vietato i voli internazionali della compagnia aerea dello stato afghano Ariana. Malgrado il ?contenzioso? con l?Onu, il regime afghano taleban ha inviato una lettera al segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan affinche’ interceda a favore dei 438 profughi, prevalentemente afghani, che in questo momento si trovano sul mercantile norvegese Tampa fermi al largo delle coste australiane, vicenda che è solo un piccolo assaggio dell’emigrazione di massa che imperversa nel paese dei taleban. Nella lettera il ministro degli esteri taleban Wakil Ahmed Mutawakil ha assicurato da parte del regime islamico ”tutta la cooperazione necessaria a questo proposito”. A riferirlo l’agenzia afghana Aip. Mutawakil si e’ appellato ”agli aspetti umanitari e morali della vicenda”. La missiva arriva il giorno dopo l’invito dei taleban al governo australiano ad aiutare i profughi.


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