Welfare
Tabucchi a Ciampi: libera Sofri
Con una lettera aperta pubblicata dal Corriere della Sera, lo scrittore chiede a Ciampi di concedere la grazia per Adriano Sofri
di Redazione
«Se Sofri resterà ancora in prigione l’Italia avrà un’ulteriore vergogna da aggiungere alla lista di vergogne di cui una storia recente è costellata». Così scrive Antonio Tabucchi sul Corriere di oggi. La lettera è indirizzata al presidente Ciampi: «Lei ha la facoltà di concedere la grazia senza cimcultare nessuno. Lei solo. Lo faccia. Faccia un atto di indipendenza, di coraggio di civiltà». Poi tabucchi polemizza con l’attuale Guardasilli, il ministro leghista Castelli, per lo «zelo» con cui si è opposto alla grazia per Bompressi, pure condannato per il delitto Calabresi, e gravemente malato.
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