Competenze digitali e lavoro

Swat e Dig4All: al via i corsi di formazione per donne e Neet

Partono a novembre i percorsi formativi gratuiti di due progetti selezionati dal Fondo Repubblica Digitale: Swat e Dig4All, destinati rispettivamente a 250 donne e 240 Neet. Iscrizioni entro il 10 ottobre

di Redazione

Duecentocinquanta donne tra i 18 e i 50 anni, disoccupate o in cerca di nuovo impiego e 240 giovani tra i 16 e i 34 anni che non studiano e non lavorano, in sei regioni nel Centro e Nord Italia (Lombardia, Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria e Lazio): sono questi i numeri di Supporting Women, Arousing Talents-SWAT e DIG4ALL, due progetti selezionati dal Fondo per la Repubblica Digitale per aiutare con azioni multidimensionali Neet e donne a costruirsi un ruolo professionale adeguato.

I due progetti, che offrono percorsi certificati gratuiti sulle competenze digitali, con colloqui finali per tutti i partecipanti, saranno presentati il 27 settembre a Roma (Binario F, via Marsala 29H). I progetti verranno attuati da un partenariato che mette in campo una forte alleanza per il lavoro. SWAT è frutto della collaborazione di Fondazione Mondo Digitale con Arci APS e Fondazione Adecco ETS, con il sostegno di ING Bank Milan Branch (iscrizioni fino al 10 ottobre a questo link). Il progetto DIG4All vede un partenariato guidato da Fondazione Albero della Vita, oltre a Fondazione Mondo Digitale anche la Fondazione ITS Angelo Rizzoli per le Tecnologie dell’informazione e della Comunicazione, Webhelp Enterprise Sales Solutions Italy Srl (iscrizioni sempre entro il 10 ottobre qui).

Perché questi progetti

In Italia sono occupate solo il 55% delle donne tra 20 e 64 anni, a fronte del 69% nella Ue27. Nella fascia di età tra 15 e 19 anni, un giovane su cinque non studia e non lavora (fonte Istat, Rapporto annuale 2023). Entrambi i progetti presentano percorsi sulle competenze digitali di livello base, avanzato, professionale e di specializzazione. Inizieranno a novembre 2023 per concludersi a giugno 2024. Le competenze acquisite vengono attestate con il rilascio di certificazioni in conformità con il sistema di certificazione e competenze professionali, nell’ambito del sistema di classificazione Atlante del Lavoro, in collaborazione con Roma Tre e IT Logics. 

Il Fondo per la Repubblica Digitale è nato da una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri) e, in via sperimentale per gli anni 2022-2026, stanzia un totale di circa 350 milioni di euro. È alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria. L’obiettivo è accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese. Per attuare i programmi del Fondo a maggio 2022 è nato il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata da Acri. 

Foto di ThisIsEngineering, Pexels

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.