Sostenibilità
Svizzera: protesta di Greenpeace al San Gottardo
Con questo gesto l'associazione ambientalista intende mettere a confronto i vacanzieri con i danni causati all'ecosistema alpino dai gas di scarico delle auto
di Paolo Manzo
Greenpeace ha approfittato dell’esodo pasquale per inscenare una manifestazione lungo le rampe di accesso alla galleria del San Gottardo. Stando a un comunicato dell’associazione ecologista, poco lontano dal portale nord del tunnel attivisti si sono calati stamane dal viadotto che sovrasta il fiume Reuss spiegando uno striscione (25×8 metri) sul quale campeggiva la scritta ”So nicht – Klimaschutz jetzt!” (Non cosi’, protezione del clima ora). Con questo gesto l’associazione intende mettere a confronto i vacanzieri con i danni causati all’ecosistema alpino dai gas di scarico delle auto. Presa di mira anche la politica del Consiglio federale in materia di ambiente – definita ”disastrosa” – che mercoledi’ scorso ha deciso di non introdurre, per ora, una tassa sul C02 da applicare alla benzina, ma di limitare tale balzello ai combustibili. Greenpeace si e’ detta scioccata da questa decisione: chiede al governo di imporre la tassa massima prevista dalla legge sia ai combustibili che ai carburanti, unico modo a suo dire per rispettare gli obiettivi posti dal protocollo di Kyoto.
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