Formazione

Svizzera: 4 persone su 10 fanno volontariato

Sono i risultati (provvisori) di uno studio pubblicato oggi dall' UST, l'Ufficio Federale di Statistica

di Selena Delfino

Uno svizzero su quattro, circa il 25 per cento della popolazione sopra i 15 anni, si impegna in attività volontarie presso associazioni o organizzazioni, mentre il 23 per cento si dedica al volontariato informale, come aiuto ai vicini o baby-sitting. Considerando le persone che fanno entrambe le cose, il volontariato coinvolge circa quattro persone su dieci. Le cifre emergono dai risultati provvisori di uno studio pubblicato oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST), che non rileva grandi mutamenti rispetto ai dati raccolti nel 2000. Mentre gli uomini si occupano piuttosto delle attività del settore istituzionalizzato del volontariato, le donne sono maggiormente impegnate nel settore informale. Le persone impegnate nell’uno o nell’altro ambito dedicano in media 14 ore mensili a questi lavori non remunerati.

L’UST ha presentato i primi risultati provvisori per il 2004 e ha pubblicato nel contempo un ‘Rapporto sul volontariato in Svizzera’, elaborato da esperti esterni in risposta a un postulato del Consiglio nazionale. Esso contiene un catalogo di misure consigliate, volte ad accelerare l’elaborazione di standard in questo campo e a coordinare a livello federale la promozione del lavoro volontario. Il rapporto auspica tra l’altro la creazione di un organo consultivo, analogo alle diverse commissioni federali esistenti (stranieri, questioni femminili), come pure una legge sul volontariato che permetta un incoraggiamento federale diretto e una migliore integrazione degli stranieri nelle attività organizzate volontarie. Il Consiglio federale – scrive l’ufficio di statistica in una nota – ne ha «preso atto» ma ha affermato «espressamente l’impossibilità» di attuare ulteriori provvedimenti e pianificare altre attività in tale settore, considerate la natura stessa del volontariato e l’attuale situazione finanziaria della Confederazione.

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