Non profit
Sventati due attacchi pirata a imbracazioni italiane
Sono la Jolly Rosso e la Jolly Smeraldo della compagnia genovese Ignazio Messina & C. Entrambe hanno subito il tentativo di arrembaggio di alcuni barchini pirata
di Redazione
Due navi della compagnia genovese Ignazio Messina & C. sono state assalite dai pirati somali questa notte. Gli attacchi sono falliti, nessun ferito tra i due equipaggi. La prima a essere assalita è stata la Jolly Rosso, che ha a bordo 22 persone, 13 italiani e 9 romeni, comandante Marco Piccioli, di Lerici (La Spezia). La Rosso era in navigazione da Gibuti, direzione Sud verso Mombasa (Kenya), arrivo previsto domani mattina. Trasporta 9.336 tonnellate di carico (contenitori, veicoli industriali, auto). Alle 4.15, in posizione Lat. 03°45’S, Long. 046°43’E, a circa 430 miglia a Est di Mombasa, è stata attaccata da 2 barchini, ciascuno con quattro persone armate a bordo. È stata colpita da armi pesanti senza danni a persone. Sono state informate le autorità, che hanno comunicato che a circa 200 miglia di distanza dalla nave c’era una nave militare diretta sulla Jolly Rosso. Nel contempo il comandante ha fatto eseguire le usuali manovre evolutive e alle 6.50 i
due barchini si sono allontanati. Alle 4 due barchini, ciascuno con tre persone a bordo, si sono diretti contro la Jolly Smeraldo, equipaggio 23 persone, delle quali 15 italiani, 6 ucraini, 2 russi, comandante Salvatore Cammareri, di Arcola (La Spezia). La Rosso era in navigazione da Jeddah (Arabia Saudita) ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), arrivo previsto martedì 27 mattina. Trasporta 13.522 tonnellate di carico (contenitori e veicoli industriali). Al momento dell’attacco era in posizione Lat. 12°22’N, Long. 043°46′.8 E, un’ora dopo lo stretto di Bab El Mandeb. Nelle vicinanze navigavano altre tre navi mercantili. Lanciati i segnali di emergenza sono immediatamente sopraggiunti due elicotteri militari e i barchini si sono allontanati. La Jolly Smeraldo aveva già subito un attacco da parte di pirati l’aprile scorso.
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