Integrazione del reddito fino a 500 mila lire e partecipazione a programmi di reinserimento sociale. Funzionerà in questa maniera il reddito minimo di inserimento approvato definitivamente il 14 giugno dal Consiglio dei ministri. Il sussidio verrà sperimentato per tre anni e le risorse disponibili ammontano a 284 miliardi, stanziati nella Finanziaria ?98. Entro un mese saranno individuate le città interessate dalla sperimentazione. Il sussidio riguarderà le persone che hanno un reddito inferiore alle 500 mila lire al mese (la cosiddetta soglia di povertà), che sono residenti da almeno un anno (tre per gli extracomunitari) nel Comune sperimentatore, che sono in età lavorativa e disoccupate. Dall?integrazione è escluso chi possiede beni patrimoniali mobiliari e immobiliari, a eccezione dell?abitazione, che non deve superare un certo valore.
