Cultura

Sussidiarietà, la carica dei cinquecento

Continua la battaglia

di Redazione

Nei giorni scorsi a Roma si è svolta un?altra importante iniziativa a favore della sussidiarietà, il principio che valorizza i corpi intermedi della società per cui è in corso in tutta Italia una raccolta di firme. L?occasione per tornare sul tema è stato un convegno promosso mercoledì 24 giugno dalla Compagnia delle Opere presso il Senato, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il segretario della Cisl Sergio D?Antoni, il presidente di Confartigianato Ivano Spalanzani, il segretario del Forum del Terzo settore Nuccio Iovene e il presidente di Confcooperative Luigi Marino.
La battaglia per la sussidiarietà non è dunque finita, anzi stanno per essere varate alcune iniziative importanti che si aggiungono alla petizione sottoscritta ormai da quasi 500 realtà dell?associazionismo, del Terzo settore e della società civile italiana.
Ecco le principali decisioni annunciate: tutti gli enti sottoscrittori della petizione si impegnano a premere sul governo perché tenga conto del principio di sussidiarietà nell?imminente approvazione della legge sull?associazionismo; verrà inoltre creato un tavolo interparlamentare sulla sussidiarietà, sul modello di quello già operante sul sociale; verranno promosse, infine, altre iniziative dal basso a sostegno della petizione. Le firme raccolte ad oggi sono circa 250 mila, ma il conto finale si farà a fine settembre, quando si chiuderà la raccolta e la petizione sarà consegnata ai presidenti delle Camere.

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