Non profit

Summit della solidarietà: Terzo settore non è solo impresa sociale

Lettera della presidente del Summit, Ilaria Borletti

di Redazione

In questo dibattito che vede confrontato la Compagnia delle Opere e il Forum del Terzo settore sull?impresa sociale, mi pare opportuno distinguere la posizione del Summit della Solidarietà le cui Associazioni rappresentano una componente determinante e significativa del Terzo Settore. La creazione di ?imprese? che contribuiscano all?utilità sociale è sicuramente una novità che può dare impulso e sviluppo alla realtà non profit italiana. Tuttavia ci preme sottolineare il fatto che l?impresa sociale non possa essere messa al centro di una normativa quadro per il Terzo settore: le organizzazioni di volontariato da un lato piuttosto che gli Enti che si ritrovano nel Summit, sono espressioni fondamentali del non profit che richiedono un quadro legislativo adatto ad aiutarne lo sviluppo. Si ritiene quindi opportuno e urgente adeguare il sistema di regolamentazione civilistico e fiscale, ma superando qualunque tentativo, se pur legittimo, di agire nell?interesse di una sola componente del Terzo settore. Riteniamo che la figura della ONLUS, pur con tutti i limiti emersi chiaramente in questi anni di applicazione, debba rimanere quale riferimento per una revisione della materia. A questo fine il Summit ha presentato al Ministero del Welfare la propria proposta di revisione della legge 460/97 auspicando che in sede di trattativa vengano riconosciute tutte quelle componenti che a ragione si identificano col Terzo settore in Italia Con i migliori saluti Ilaria Borletti


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