Mondo

Sudan: rinviata formazione governo di unità nazionale

Intanto è stata ritrovata la scatola nera dell'elicottero in cui è morto l'ex vice presidente sudanese John Garang

di Joshua Massarenti

Sara’ molto probabilmente rinviata a data da destinarsi la nascita del nuovo governo di unita’ nazionale in Sudan, uno dei punti-cardine dell’accordo di pace firmato a gennaio in Kenya che ha posto fine a 21 anni di guerra civile, costata oltre due milioni di morti: lo hanno riferito in via riservatissima fonti istituzionali, che hanno attribuito la causa del rinvio alla recente morte di John Garang, l’ex leader della guerriglia separatista del sud, nominato meno di un mese fa primo vice presidente, ma deceduto sabato scorso in un misterioso incidente di elicottero mentre stava ritornando nella sua roccaforte meridionale dall’Uganda. “Un governo di unita’ nazionale sara’ formato, ma e’ semplicemente irrealizzabile il crearlo entro la scadenza stabilita del 9 agosto”, hanno dichiarato le fonti. Tra l’altro il successore di Garang alla seconda carica statale sudanese, Salva Kiir, si insediera’ soltanto dopo i funerali del defunto capo carismatico dei secessionisti dell’Splm/A, che si celebreranno domani; e una data per la cerimonia di giuramento di Kiir non e’ neppure ancora stata fissata. Intanto, gli esperti dell’aviazione ugandese hanno ritrovato la scatola nera dell’elicottero presidenziale di Museveni che si è schiantato sabato scorso nel sud del Sudan e sul quale viggiava il primo vice presidente John Garang. La scatola è stata trovata a prossimità del luogo dell’incidente e ora si apprestano a analizzare le cause che avrebbero provocato lo schianto dell’apparecchio. Ciò nonostante rimane da decidere se l’oggetto verrà spedito in Bielorussia, paese in cui l’elicottero del presidente ugandese è stato costruito, oppure se vice versa le analisi verranno effettuate in Sudan. Gli Stati Uniti hanno mandato degli esperti del Consiglio per la sicurezza dei trasporti nazionali (Ntsb) con lo scopo di aiutare le autorità ugandesi e sudanesi nella ricerca delle cause dell’incidente. Il portavoce del dipartimento Usa Tom Casey ha dichiarato ai giornalisti che sia il presidente ugandese Museveni che il nuovo leaderr del Movimento di liberazione del popolo sudanese (Splm) e nuovo vice presidente del Sudan Salva Kiir, hanno chiesto a Washington di partecipare alle ricerche attraverso un’assistenza tecnica.


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