Mondo

Sudan: Pam, 360mila civili del Darfur senza aiuti

La causa? Le violenze nella regione. A denunciarlo è la stessa agenzia umanitaria dell'Onu

di Paolo Manzo

A circa 360mila civili del Darfur non arrivano gli aiuti del Programma alimentare mondiale (Pam) a causa delle violenze in corso. A denunciarlo è la stessa agenzia umanitaria dell’Onu, che in precedenza aveva già denunciato come, a causa del deteriorsi delle condizioni di sicurezza nel nord della regione sudanese, circa 200mila persone erano già state tagliate fuori dai flussi umanitari. A questi se ne sono aggiunti altri 160mila per la ripresa delle ostilità nella parte meridionale del Darfur. ”A causa dell’insicurezza, non siamo in grado di raggiungere sette località, significa 160mila persone intrappolate che non possiamo raggiungere – ha dichiarato Asaka Nyangara, direttore del programma del Pam a Nyala, capitale del Sud Darfur – Nell’ultima settimana ci sono stati molti scontri nel Sud Darfur”. Proseguono, poi, gli attacchi delle milizie arabe Janjawid – sospettate di essere il braccio armato di Khartoum – ai campi profughi allestiti nei pressi di Nyala. ”Le Janjawid si stanno spostando nelle zone attorno ai nostri villaggi – ha detto il capo della tribù Otash Mohamed Ahmed Abdel Rahman – Anche qui le persone non possono lasciare i campi senza essere attaccate”.


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