Mondo

Sudafrica: il partito dell’apartheid chiede scusa

Il New National Party ha chiesto scusa per l'apartheid: E quindi ha votato la sua dissoluzione.

di Carlotta Jesi

«Abbiamo portato sviluppo a una parte del Sudafrica, ma anche grosse sofferenze attraverso un sistema basato sull’ingiustizia».

Questo il succo del mea culpa fatto il 10 aprile dal partito che introdusse l’apartheid in Sudafrica e che, nel 1997, si è dato un nuovo nome: da National Party a New National Party.

Dopo le scuse, l’ex leader del partito Marthinus van Schalkwyk ha chiesto una votazione per la dissoluzione del New National Party. Approvata con 88 voti a favore, due contrari e sei astensioni.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.