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SUDAFRICA. Al via le quarte elezioni del dopo-apartheid

Il nobel Mandela e il candidato dell'Anc Zuma hanno già votato

di Redazione

Seggi aperti dalle 7 ora locale di questa mattina in Sudafrica dove si svolgono oggi le elezioni, per la quarta volta dalla fine dell’apartheid, per il rinnovo dei 400 seggi del parlamento e di nove amministrazioni provinciali. Il partito al governo Anc (African National Congress) dovrebbe ottenere una maggioranza schiacciante di consensi da parte dei 23 milioni di elettori attesi alle urne. Rispetto alle ultime elezioni del 2004 ci sono circa 2,4 milioni di giovani elettori in più. Oltre 300 osservatori internazionali vigilano sullo svolgimento del processo elettorale. Unica incognita, per il partito di Nelson Mandela che ha espresso pubblicamente il suo sostegno al 67enne Jacob Zuma, è quanti consensi riuscirà a ottenere il nuovo partito dell’opposizione, il Cope (Congress of the People), nato l’anno scorso da una costola dell’Anc.

Nelson Mandela ha già votato. Il novantenne Premio Nobel per la Pace è stato accolto da una folla festante al seggio di Johannesburg. Ha già espresso la sua preferenza anche Zuma, nel suo villaggio di KwaZulu-Nata. L’ex presidente Thabo Mbeki, cacciato a settembre da una manovra interna all’Anc e ispiratore della scissione del Congress of People, non ha voluto dichiarare per chi abbia votato. Se si confermeranno le previsioni di una netta affermazione dell’Anc, a maggio il Parlamento eleggerà Zuma quarto presidente del Sudafrica post-apartheid. Nelle prime ore di apertura dei 20mila seggi per il rinnovo dell’Assemblea Nazionale e dei Parlamenti provinciali, secondo quanto riportano le agenzie, l’affluenza è stata sostenuta.

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