Mondo

Sud Sudan: 10 medici per 3 milioni di abitanti

L'allarme sanitario lanciato dall'Amref, la Fondazione africana per la medicina e la ricerca

di Daniela Romanello

Sono appena dieci i medici che operano nel sud del Sudan. L?allarme sanitario viene lanciato dall?Amref – Fondazione africana per la medicina e la ricerca che denuncia inoltre quanto siano fatiscenti le strutture, praticamente prive di laboratori e sale operatorie degne di questo nome. Nella regione del Bahr El Ghazal, che conta oltre tre milioni di abitanti, lavorano 4 dottori, due dentisti, 3 oculisti e un tecnico di laboratorio. Una delle emergenze maggiori è quella che riguarda gli assistenti medici. ?Il Sud Sudan avrebbe bisogno di almeno 360 bravi assistenti medici ? dichiara il capo progetto Sudan dell?Amref, Joseph Mwamisi ? e invece sono soltanto un?ottantina, tutti di età superiore ai sessant?anni e privi di aggiornamento professionale da almeno venti anni?. Con la sua campagna, Amref intende attirare l?attenzione su quello che definisce ?il Paese inesistente, quello del conflitto interno più lungo e devastante dell?Africa, delle ripetute carestie, dei profughi, degli aiuti alimentari lanciati a pioggia dagli aerei e dei bombardamenti quotidiani?. Con il finanziamento dell?Unione europea, Amref ha attivato da due anni a Maridi, città che sorge nei pressi del confine con la Repubblica democratica del Congo, un corso per la formazione di personale sanitario.


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