Non profit

Sud Italia, arrivano da Bruxelles gli ultimi finanziamenti

Stanziati 900 miliardi per gli aiuti al Mezzogiorno

di Francesco Maggio

Quasi 900 miliardi di lire, 432,6 milioni di euro: a tanto ammonta il pacchetto di aiuti per il Mezzogiorno appena varato da Bruxelles, destinato prevalentemente alla formazione del personale dipendente della Pubblica Amministrazione. I fondi, due terzi dei quali di origine comunitaria (312,4 milioni) e un terzo (120,1) proveniente dal cofinanziamento nazionale, puntano a creare i presupposti per un utilizzo il più efficiente possibile dei fondi strutturali dell?Agenda 2000-2006 destinati alle zone dell?obiettivo 1 (Sicilia, Sardegna, Calabria, Campania, Basilicata e parte del Molise). Lo scopo finale è quello di mettere le regioni italiane in condizione di non lasciare inutilizzata nemmeno una minima parte delle risorse assegnate dall?Agenda al nostro Sud visto che, con ogni probabilità, potrebbero essere le ultime messe a disposizione dell?Unione europea per favorire il decollo dello sviluppo del meridione. Due gli assi portanti del pacchetto: il primo, riguarda finanziamenti destinati alle autorità incaricate di gestire i fondi strutturali e prevede iniziative per migliorare assistenza tecnica, sorveglianza e valutazione dei progetti. Vi rientrano anche attività di informazione, rilevazione statistica e costruzione banche dati territoriali. Il secondo asse concerne la formazione della pubblica amministrazione e mira a migliorare il grado di preparazione dei funzionari pubblici addetti al disbrigo delle pratiche di accesso alle risorse comunitarie.

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