Famiglia

Su Internet anche le donne afghane hanno un volto

Dal 1999, un gruppo di associazioni impegnate nella difesa dei diritti umani, da voce al dramma delle donne afghane

di Carlotta Jesi

www.afghana.org
In Afghanistan il 100% delle donne sono invisbili, celate al resto del mondo dal burka che le copre dalla testa ai piedi e dalle durissime leggi imposte dai Talibani. Su Internet, però, qualcuno ha deciso di svelare il loro dramma: dal 1999 il Collectif Liberté Afghanistan, una rete di associazioni di tutto il mondo impegnate nella difesa dei diritti umani, pubblica su questo sito tutto ciò che il regime di Kabul ha sempre voluto nascondere sui soprusi contro le donne. A cominciare da quelle che sono fuggite dal Paese per non perdere la libertà e ora vivono in esilio: intellettuali e mamme normalissime che, con pseudonimi, raccontano la loro rabbia e la loro nostalgia di casa nel forum di discussione ospitato su questo sito. Ma non solo: online qui trovate anche gli ultimi rapporti dell?Onu sulle violazioni dei diritti umani in Afghanistan, news sempre aggiornata sulla situazione delle donne nel Paese e un interessante viaggio virtuale fra le associazioni che in tutto il mondo si battono per dar voce alle donne ombra di Kabul.
Che fare per aiutarle? C?è solo l?imbarazzo della scelta: nella sezione ?les action a mener? trovate un elenco completo delle manifestazioni internazionali contro il regime dei Talibani, petizioni da firmare e inviare ai governi occidentali perché intervengano e testimonianze dirette delle vittime dei soprusi da fotocopiare e distribuire nelle scuole.

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