Stupri di gruppo e minacce tecnologiche, il Moige: “E’ emergenza educativa”

Maria Rita Munizzi, Presidente Nazionale del MOIGE: ?Se non ci rendiamo conto del clima di lassismo nei confronti dei nostri ragazzi, che oramai vige in tutti campi, dalla famiglia alla scuola alla società, rischiamo di perdere il controllo della situazione. Siamo di fronte ad un pericoloso mix di carenza educativa, mancanza di certezza della pena e deriva del progresso tecnologico, tre elementi che messi insieme rischiano di minare il futuro dei nostri ragazzi? Dopo i due episodi di Pescara e di Roma, in cui dei minori sono stati coinvolti nel reato di violenza sessuale di gruppo, con conseguenti minacce e ricatti di diffondere le immagini della violenza stessa via web, il Moige-Movimento Italiano Genitori – interviene con fermezza sulla questione. ?Con la lotta al bullismo abbiamo imparato quanto sia importante per i nostri ragazzi avere certezza che chi sbaglia verrà punito? ha affermato Maria Rita Munizzi ?e quanto sia fondamentale togliere sotto il terreno dei ?bulli? quel sottobosco di lassismo sul quale si muovono. Altresì, le campagne di prevenzione puntano a far emergere i valori dell?amicizia, della solidarietà, del rispetto reciproco, a fronte della prepotenza e della ?furbizia? di chi vuole prevaricare?. ?Allo stesso modo episodi di diverso genere, gravissimi come questi, pongono un problema fondamentale: quello di una vera e propria emergenza educativa. Si tratta di un mix esplosivo: una certa carenza educativa sui valori condivisi della nostra società, un lassismo che viene vissuto in numerose realtà della scuola e della famiglia, la percezione del fatto che non sempre chi sbaglia, anche macchiandosi di gravi reati, viene punito adeguatamente, la deriva nell?utilizzo delle nuove tecnologie, e spesso il mix nell?utilizzo delle stesse, come per videofonini e internet. Tutto questo non va sottovalutato, oppure si rischia di perdere il controllo della situazione. Ai nostri ragazzi occorrono certezze, e pronte risposte da parte delle istituzioni, della scuola e della famiglia?.