In una società che diviene sempre più plurale grazie anche all’immigrazione, occorre qualcosa, ma soprattutto qualcuno in grado di favorire la coesione sociale e facilitare la coesione tra cittadini italiani e immigrati in un contesto di convivenza interculturale. Ed é questo lo scopo del master universitario di primo livello, organizzato dal Simi – Scalabrini International Migration Institute e dall’Università Lumsa, dal titolo Migrazioni: politiche e risorse per la coesione sociale. Il Simi é un organismo della congregazione scalabriniana, una scommessa sulla necessità di formare operatori pastorali e sociali al complesso tema della mobilità umana. Il Simi é attivo dal 2000 e opera in collaborazione con la rete dei centri studi scalabriniani (Roma, Parigi, Basilea, New York, S. Paulo, Buenos Aires, Manila e Città del Capo).
Variegato il target cui si indirizza questo master: dai laureati che intendono acquisire competenze specifiche in un settore in forte crescita in Italia e in Europa, agli insegnanti e al personale inserito nel mondo educativo dove cresce la presenza di studenti provenienti da varie aree culturali, operatori del settore pubblico (dall’amministrazione a quello medico ospedaliero, fino all’assistenza sociale), ma anche operatori di ong e delle organizzazioni di immigrati.
Trenta i posti disponibili, con un numero minimo di 16 partecipanti. Le lezioni si tengono a Roma nella sede del Simi, mentre il tirocinio si svolgerà in luoghi diversi. Il master prenderà il via il 15 ottobre e le iscrizioni si chiuderanno l’8 ottobre.
Info:
Mario Pollo (tel. 06.68422332 – mario.pollo@tin.it) e Graziano Battistella (tel. 06.5881832 – graziano@simi2000.org) – www.simi2000.org
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