Non profit

Studiare il non profit in Europa

Le opportunità di approfondimento sul Terzo settore in Europa

di Redazione

L’“Europa sociale”, la “potenza occupazionale del Terzo settore europeo” e, ancora, l’“associazionismo del Vecchio continente”. Impossibile non notarlo: del non profit si parla sempre più a livello internazionale. Perché allora non iniziare anche a studiarlo dal punto di vista degli altri Paesi europei? Nel Regno Unito, patria delle charity e dei fondi etici più famosi, il posto migliore è la prestigiosa London School of Economics www.lse.ac.uk che alla società civile ha dedicato un intero dipartimento, un dottorato di ricerca di tre anni aperto a laureati in discipline economiche, sociologiche e politiche che intendano lavorare su tesi comparative sul Terzo settore e una borsa di studio per coprirne i costi denominata Lord Dahrendorf Civil Society Scholarship. Se non avete tempo per un dottorato, il Third system inglese potete impararlo durante il corso Managing Voluntary and Non Profit Enterprises offerto dall’Open University www.open.ac.uk oppure con la formazione a distanza sulla gestione del personale non profit della Plunkett Foundation www.co-op.co.uk o, ancora, il corso post laurea in gestione delle coop sociali dell’Università di Leicester www.leicester.ac.uk. In Germania invece, il Paese migliore per imparare come si muove il Terzo settore dell’Est europeo e come la riunificazione delle due Germanie ha modificato la stratificazione della società, la formazione non profit è affidata a centri privanti come l’organizzazione berlinese Quem (Thomas Hartmann, Storkowerstr.158, 10402 Berlin, Tel: 00493042187312), l’Akademie fur Ehrenamtlichkeit (Rungestr. 20, 10179 Berlin, Tel. 0049302754938, Fax 0049302790127; mailto: anmeldung@akadmie.org e il Centro per lo Sviluppo Sociale www.wz-berlin.de. Diversa la situazione in Francia, dove dal 1994 sono stati creati ben sei diplomi universitari di primo livello in non profit. Il più antico è quello offerto dall’Università di Marne-la-Vallée www.fil.univ-lille1.fr1 aperto a 20 studenti, di cui alcuni seguono solo stages . Ottime referenze da parte dell’associazionismo francese ha ricevuto anche il corso dell’Université de Valenciennes www.univ-valenciennes.fr).


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA