Famiglia

Studenti: 1000 euro se prendi 100 e lode alla maturit

Non si tratta però di un premio pecuniario, ma di un buono per l'acquisto dei libri, testi universitari, abbonamenti a riviste scientifiche

di Redazione

Il provvedimento è stato introdotto con la legge n. 1/2007 che modificando gli esami di Stato non ha solo rese più selettive e serie le prove (reintroducendo le commissioni miste, elevando i requisiti per i cosiddetti ottisti e riducendo il numero di privatisti), ma ha anche voluto per la prima volta premiare automaticamente gli studenti che eccellono.
La nuova legge – che varrà anche per i prossimi diplomati con lode – ha trovato applicazione nel decreto direttoriale del 20 settembre scorso e si avvale di uno stanziamento statale di 5 milioni di euro.

Lo scorso anno il punteggio massimo con la lode fu dato allo 0,7% dei circa 450 mila diplomati: sette super-bravi ogni mille maturati. Questa la suddivisione: il 33,1% appartenenti al liceo scientifico, il 25,1% al classico e il 23,5% agli istituti tecnici. Le percentuali più alte di diplomi con lode – come oggi ha comunicato il ministero della Pubblica Istruzione – sono state riscontrate in Calabria (12%), Puglia ed Emilia-Romagna (entrambe con l’11%); le più basse nel Molise e in Valle d’Aosta (entrambe con appena il 2%).
Lo scorso 24 settembre alcuni degli oltre 3.000 diplomati con lode furono ricevuti al Quirinale durante l’inaugurazione dell’anno scolastico: alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, volle premiare personalmente tre neo-diplomati (provenienti da Reggio Calabria, Firenze e Cuneo) estratti a sorte. “Si tratta di un premio – disse Fioroni nell’occasione – da reinvestire nel prosieguo degli studi o in master per l’inserimento del mondo del lavoro: premiare l’eccellenza significa dare risalto all’impegno nei confronti dello studio e alla serietà per il proprio futuro”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA