Storie: Buon Natale, Claudia

Una madre e una figlia. Un dolore e un amore. Da Claudia, una giovane disabile torinese arriva questa lettera struggente. O meglio, arriva da sua madre, ma è lo stesso. Chiede ai lettori di Vita.it, di ricevere per Natale un augurio. Basterà leggere questo poche, semplici ma dense righe, per inviare un cenno di solidarietà, di affetto, di riconoscenza per quello che questa vita rappresenta. Per ognuno di noi e per il mondo. “Mi chiamo Claudia e sono disabile gravissima, non parlo, non cammino, non sono in grado di alimentarmi da sola, totalmente non autosufficiente devo essere assistita 24 ore al giorno, l?amore della mia mamma e dei miei famigliari ha fatto della mia vita un?oasi di speranza e di letizia per cui anche chi non ci vive accanto riesce a vedere la ?voglia di vivere? nei nostri occhi e nei nostri cuori. Proprio per le mie gravissime e purtroppo progressive condizioni di salute non sono in grado di confrontarmi con il mondo che mi circonda, “anche queste mie parole vengono dal cuore della mia mamma e scritte con la sua mano” Il 28 di Aprile ho compiuto 29 anni. Quando, in quel lontano giorno del 1973 sono arrivata su questa terra a far parte della vita della mia mamma, giovane sposa che si apprestava a costruire e percorrere insieme a papà la strada per una vita serena allietata da tante gioiose voci di bimbi, certo non immaginavo , nessuna delle due avrebbe mai potuto immaginare , che il futuro ci avrebbe regalato tanto dolore, compensato però anche da tanto amore, che ancora oggi ci sostiene e ci permette di guardare avanti con fiducia . Certo , la mia voglia di vivere, la resistenza del mio fisico,il misterioso disegno divino, e probabilmente anche il grande e inesauribile amore che mi circonda mi hanno aiutata a arrivare sino ad oggi , contro tutte le previsioni mediche. Però mi piacerebbe anche sentire il calore e l?affetto della gente, anche solo per un attimo , e per questo chiedo tramite voi , se me lo permetterete, ai vostri lettori di farmi sentite ancora più felice di essere parte di questo nostro mondo inviandomi per le prossime festività gli auguri di Buone Feste, io da parte mia auguro a tutti loro un mondo di serenità e tanti doni. Noi, in famiglia non ci scambieremo doni, la mia mamma dice che il regalo più grande è che io, ‘la sua Principessa’ sia ancora qui, a rallegrare e illuminare insieme ai miei fratelli la sua vita. Grazie, Cludia” Per scrivere a Claudia: botcom@interfree.it