Non profit

Storia, ambiente e piatti tipici sull’appennino bolognese

Il Parco del Monte Sole ha affidato la struttura d'accoglienza dell'area, "Il Poggiolo", alla cooperativa sociale "Lo Scoiattolo" che si occupa anche di biologico

di Giampaolo Cerri

Un parco verdeggiante ricco di storia. Il Parco del Monte Sole nel bolognese comprende il territorio di Marzabotto, in cui si consumò uno dei più tragici eccidi della Seconda guerra mondiale.
L?ente parco ha voluto affidare la struttura d?accoglienza dell?area, ?Il Poggiolo?, ad una cooperativa sociale che si occupa anche di biologico, Lo scoiattolo di Monzuno (www.scoiattolo.org). La cooperativa, che impiega soggetti svantaggiati, è stata chiamata a gestire l?intero complesso, costituito da un bar e un ristorante e un albergo a due stelle con 23 posti letto. «Questa struttura», spiega Marzia Piana, presidente della cooperativa, «è l?occasione per stabilire un contatto diretto con le persone interessate alla memoria storica, al lavoro di costruzione di pace, alla conoscenza ed al rispetto dell?ambiente».
Infatti ?Il Poggiolo? rappresenta il punto di riferimento per tutti i fruitori del Parco di Monte Sole e accoglie ogni anno, fra marzo e giugno, più di 9 mila studenti che provengono da tutte le regioni d?Italia. Al ristorante, ad un prezzo contenuto (25 mila a pasto) si può gustare una cucina semplice e tipica, con dell?ottimo cinghiale dell?Appennino e gli affettati e i formaggi tipici della zona, innaffiati dagli ottimi vini rossi locali. Ci si arriva attraverso l?autostrada A1 uscendo a Rioveggio se si viene da Sud o a Sasso Marconi, se si arriva da Nord.
Info: dal 051.6787100/051.931640

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