Stop alla pubblicita’ del tabacco

Divieto assoluto per ogni forma diretta o indiretta di promozione e di sponsorizzazione del fumo. Lo prevede una proposta di direttiva comunitaria, presentata nei giorni scorsi dalla Commissione europea, tesa a scoraggiare completamente il consumo delle sigarette, e del tabacco più in generale. La nuova normativa, se sarà definitivamente approvata, vieterà in particolare la pubblicità diretta, ma anche le sponsorizzazioni indirette, cioè quelle in cui vengono utilizzati nomi, marchi e loghi commerciali abitualmente associati a prodotti da fumo, per pubblicizzare e la promozione di altri articoli o diversi servizi. Fanno eccezione, tuttavia, le numerose denominazioni e tutti gli altri segni distintivi già utilizzati in buona fede al momento dell?entrata in vigore delle nuove normative, purché il loro utilizzo non dia adito a una certa confusione per quel che riguarda la tipologia di prodotti o di servizi pubblicizzati. Fermo restando il divieto di pubblicità e sponsorizzazione di prodotti del tabacco attraverso la radio e la televisione già stabilito da una direttiva comunitaria di ben nove anni fa (1989) le nuove norme riguarderebbero in particolare tutte le forme di pubblicità, compresa dunque quella riprodotta su gornali e riviste, e anche quella realizzata per via elettronica, oltre alle affissioni di cartelloni pubblicitari per le strade, alle pubblicità cinematografiche e alle sponsorizzazioni di ogni genere di tutti gli eventi, compresi quelli sportivi, artistici e culturali. Con la nuova disciplina sarebbe infine vietata qualsiasi tipo di distribuzione gratuita di prodotti del tabacco e comunque relativi al fumo.