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Stop ai tagli, più sostegni agli studenti disabili

Congelati, almeno per adesso, i tagli sul personale della scuola previsti dalla riforma Moratti

di Benedetta Verrini

Congelati, almeno per adesso, i tagli sul personale della scuola previsti dalla riforma Moratti: il fabbisogno di docenti e non docenti della scuola statale continuerà a essere calcolato con le vecchie norme: lo prevede una circolare, la n. 45, emanata dal ministero dell?Istruzione il 9 giugno 2006.
Un passaggio importante del testo riguarda, fra l?altro, il sostegno agli alunni disabili. L?amministrazione scolastica ha disposto, infatti, che i posti dei docenti da assegnare agli alunni portatori di handicap saranno autorizzati anche in deroga all?organico già approvato.
La circolare richiama l?osservanza delle disposizioni vigenti per quanto concerne le modalità di individuazione dei soggetti portatori di handicap e dei criteri per la costituzione dei posti in deroga. «Tenuto conto», si legge, «che l?attribuzione dei posti in deroga nella situazione di fatto è finalizzata a sopperire all?inadeguatezza del parametro fissato dalla legge n. 449/97 (cioè il rapporto di 1 a 138, secondo cui ogni 138 alunni, disabili e non, l?amministrazione scolastica deve prevedere un docente di sostegno in organico di diritto; in organico di fatto è possibile aggiungere ulteriori docenti quando ve ne sia necessità, ndr), si sottolinea l?esigenza che sia garantita l?assegnazione di tutte le ore di sostegno per le quali ricorrono le condizioni previste dalle vigenti disposizioni».
Il ministero evidenzia, infine, che riguardo al sostegno ogni variazione in aumento o in diminuzione del numero degli alunni portatori di handicap e dei relativi posti dovrà essere puntualmente comunicata dai dirigenti scolastici, «anche al fine di poter informare al riguardo il ministero dell?Economia e di motivare nei confronti dello stesso gli scostamenti che si rendessero necessari».

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