Cultura

Stelle della racchetta per i bimbi d’Africa

L’iniziativa ha messo in campo le star del tennis internazionale.

di Redazione

C?è un modo speciale di fare solidarietà, un modo silenzioso e discreto, anche se a sostenere la raccolta di fondi ci sono grandi campioni del tennis italiano. Si scopre così che un tennista del calibro di Diego Nargiso dedica una parte del suo tempo ad aiutare i bambini poveri del Continente africano. E lo fa come gli riesce più naturale: semplicemente giocando a tennis. Non è il solo. Negli anni hanno partecipato alle iniziative benefiche dell?associazione ?Tennis for Africa?, promossa dalla Comunità di S. Egidio, tennisti quali Renzo Furlan, Stefano Pescosolido, Cristiano Caratti e Claudio Pistolesi, tanto per citarne alcuni fra gli italiani. Oppure Mats Wilander o Emilio Sanchez fra gli stranieri.
In occasione della 55esima edizione degli Internazionali di tennis d?Italia, anche ?Tennis for Africa? ha fatto tappa a Roma per la prima volta da quando è nata, nel 1989. «Nargiso è un ragazzo sensibile», afferma Lorenzo Turchi, responsabile dell?associazione. «Ci dà una mano da ben nove anni come volontario. È di prezioso sostegno anche nel contattare gli altri tennisti e avvicinarli alle nostre manifestazioni». Sui campi dello Sporting Club Due Ponti, hanno giocato tennisti come lo statunitense Pete Sampras, gli inglesi Greg Rusedski e Tim Henman, l?olandese Richard Krajicek, il fuoriclasse Thomas Muster, il marocchino Hicham Arazi e l?italiano Andrea Gaudenzi. Dopo le esibizioni dei big, si sono sfidati sulla terra battuta bambini selezionati dalle venti scuole di tennis che hanno dato il loro contributo all?evento. E per loro si è trattata di una vera e propria gara tra under 12 di buon livello. I fondi raccolti saranno devoluti per un progetto di sostegno sanitario e scolastico di duemila bambini di una scuola della provincia di Quelimanie, in Mozambico.
Ma il binomio tennis e solidarietà non si esaurisce qui. La scorsa settimana, personaggi dello spettacolo e del cinema, della politica, della musica e del giornalismo si sono affrontati a Roma nella maratona di solidarietà battezzata ?24 Ore di tennis per amore?. Obiettivo: sostenere l?associazione Peter Pan che opera nel reparto oncologico dell?ospedale Bambin Gesù di Roma.

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