Cultura
Stefano Zamagni: «Sono tre le ragioni per cui l’avventura di VITA deve continuare»
Il teorico dell'economia civile aderisce alla campagna a supporto di VITA: «La vostra piattaforma rappresenta un fattore di biodiversità culturale, e Dio solo sa di quanta biodiversità culturale abbiamo bisogno oggi soprattutto nel nostro Paese»
Vita deve continuare la sua avventura per tre ragioni. La prima è data dalla sua storia di prima testata che in Italia ha aperto un dibattito culturale di alto profilo sulle tematiche del non profit. Secondo, perché rappresenta un fattore di biodiversità culturale, e Dio solo sa di quanta biodiversità culturale abbiamo bisogno oggi soprattutto nel nostro Paese. La terza ragione è che l’esperienza di Vita non può chiudere proprio nel momento in cui, dopo decenni, viene approvata la prima legge organica di riforma del terzo settore. Sarebbe una beffa agli occhi del mondo intero, perché da oggi, nel post riforma, è più che mai necessario un luogo aperto e plurale di dibattito sull’argomento.
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