Formazione

“Steam 4 Future”, il giro d’Italia dell’orientamento sbarca a Milano

Il progetto P.c.t.o. - ex-alternanza scuola-lavoro - della cooperativa ScuolAttiva onlus e Boeing Italia arriva all'Università Bocconi per il suo atto conclusivo. Un tour con l'obiettivo di stimolare l’interesse riguardo le materie scientifiche che ha coinvolto 302 studenti di 12 scuole secondarie di secondo grado

di Redazione

È un P.c.t.o., percorsi trasversali per l'orientamento, prima noti come alternanza scuola-lavoro. Si chiama “Steam 4 Future” ed è promosso dalla cooperativa ScuolaAttiva onlus in collaborazione con Boeing Italia e il supporto scientifico dell’Università Luigi Bocconi di Milano e del Politecnico di Bari, l'Università Federico II di Napoli e l'Università di Siena. che permette a 10 licei italiani di intraprendere un entusiasmante percorso formativo di approfondimento delle materie Stem ' (ovvero scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) a cui si aggiunge a a di arte.

Un progetto che ha come obiettivo stimolare l’interesse riguardo le materie scientifiche, calate nei contesti reali della ricerca e del lavoro, e le loro contaminazioni con l’arte ed il design. «Il progetto vuole promuovere il tema della diversity & inclusion tra le nuove generazioni, in particolare rispetto ai temi della tecnologia e della scienza – sottolinea Simona Frassone -. Un percorso che rientra tra i programmi P.c.t.o. riconosciuti dal Miur e vede come partner scientifici importanti Università che coinvolgeranno in moduli teorico/pratici i partecipanti».

Oggi, con il modulo di Matematica dal titolo “La matematica delle intelligenze artificiali e del loro apprendimento”, andato in scena a Milano in Università Bocconi, si conclude l'edizione 2023. «La lezione di oggi, che verrà replicata per altre scuole superiori in un modulo virtuale nella giornata di domani, è stata tenuta dai docenti dell'ateneo meneghino», sottolinea Simona Frassone, presidente e fondatrice di ScuolAttiva onlus. Concluso il percorso di apprendimento didattico, il progetto prevede per la sua sesta edizione due “Career Day” nel mese di aprile per tutti gli studenti coinvolti.

«In totale, “Steam 4 Future” ha visto la partecipazione attiva di 302 studenti e di 12 scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia. Dall’avvio nel progetto nel 2017 sono stati oltre 4.400 gli studenti coinvolti», sottolinea la presidente. «Boeing è davvero molto orgogliosa di questo progetto, dei risultati ottenuti e del percorso didattico che i ragazzi e le ragazze hanno svolto nel corso di questi moduli Steam», ha dichiarato Angela Natale, presidente di Boeing Italia e managing director per il Sud Europa. «Siamo grati alle università nostre partner, che hanno saputo conferire un livello didattico eccellente alla nostra offerta formativa. Non vediamo l’ora di coinvolgere altri studenti con modalità di engagement sempre nuove e avvincenti».

Il progetto, nato nel 2017, «si inserisce perfettamente nell’impegno di responsabilità sociale d’impresa di Boeing. Le discipline Steam sono infatti fra i pilastri del Boeing Global Engagement (Bge), la divisione di Boeing che porta avanti, in tutto il mondo, progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa in collaborazione con partner locali», chiarisce Natale.

«Le materie Steam – conclude Frassone -, non solo sono decisive per lo sviluppo personale dei giovani, ma sono anche il cuore della futura crescita economica e competitiva del nostro Paese. Da queste materie dipendono le grandi sfide del futuro. Questa riflessione, che condividiamo con il sostenitore di questa iniziativa, Boeing, e il partner scientifico Bocconi, che ringraziamo per averci scelto, è la direttrice che guida il nostro agire da oltre vent’anni: partire dalla scuola, che rappresenta il motore del futuro, per valorizzare l’educazione dei giovani, ispirandoli a migliorare se stessi per cambiare il mondo che li circonda».

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.