Politica

Stato lotteria: per l’azzardo di stato + 20%

Secondo i dati forniti dall'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, la raccolta 2005 delle lotterie tradizionali e istantanee si attestera' attorno a 1,2 miliardi di euro, con un incremento

di Redazione

Il 2005 e’ l’anno del successo del ‘Gratta e vinci’ e delle ‘slot’, ma della frenata del Lotto. Secondo i dati forniti dall’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, la raccolta 2005 delle lotterie tradizionali e istantanee si attestera’ attorno a 1,2 miliardi di euro, con un incremento di circa il cento per cento rispetto al 2004. Il Lotto, invece, dopo l’eccezionale andamento del 2004, tornera’ ai volumi tradizionali, intorno ai 7,2 miliardi di euro. L’anno scorso, infatti, la raccolta arrivo’ a 11 miliardi grazie a una serie di numeri ritardatari, tra cui il 53 sulla ruota di Venezia. In lieve crescita il Superenalotto che dovrebbe portare circa due miliardi di euro con un incremento del 7%, mentre segneranno una flessione i concorsi pronostici (Totocalcio e simili), con una raccolta stimata a circa 310 milioni di euro. Un lieve miglioramento per il Bingo (1,6 miliardi di euro) che ha fortemente subito l’introduzione del divieto di fumo nelle sale. In aumento del 15% la raccolta delle scommesse sportive che, grazie all’introduzione dei sistemi telematici, arrivera’ a 1,5 miliardi di euro. Nei giochi a base ippica si riducono gli incassi del Tris (560 milioni di euro), migliorano quelli del Totip (21 milioni di euro), ma grazie alle nuove formule di scommessa gli incassi complessivi arriveranno a due miliardi e 156 milioni. Infine, per gli apparecchi da intrattenimento, si stima che la raccolta raggiungera’ i 10,5 miliardi di euro, cui corrisponde un gettito erariale di oltre 1,4 miliardi, inferiore soltanto a quello del Lotto e pressoche’ doppio rispetto all’anno precedente. La sfida futura – conclude l’Aams – sono i giochi a distanza e telematici, cioe’ attraverso internet, tv interattiva e telefonia mobile: il 2006 sara’ l’anno dell’introduzione e il 2007 quello dello sviluppo.

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