Mondo

Stato di crisi in Ecuador: Spagna e Ue preoccupate

Il MInistro degli Esteri di Zapatero, Moratinos, ha chiarito che c'è preoccupazione da parte della Spagna e dell'Unione europea per le decisioni assunte ieri da Gutierrez

di Paolo Manzo

Nella grave crisi che si e’ instaurata in Ecuador con la proclamazione dello stato di crisi a Quito da parte del presidente Lucio Gutierrez entra anche la Spagna. Il MInistro degli Esteri del governo Zapatero, Miguel Angel Moratinos, ha chiarito che c’e’ ”preoccupazione” da parte della Spagna e di tutta l’Unione Europea per le decisioni assunte da Gutierrez ieri sera, tra cui lo scioglimento della Corte suprema di giustizia. Dalla riunione dei 25 in corso in Lussemburgo, Moratinos ha chiesto ufficialmente a nome della Spagna a Gutierrez di ”non interferire nei poteri giudiziari”. ”Quello che chiediamo all’America Latina – ha aggiunto – e’ un consolidamento del sistema democratico verso una stabilita’ istituzionale”. E ha posto come fondamentale, in ogni Nazione, il rispetto degli equilibri tra i poteri esecutivo, giudiziario e legislativo. ”L’Ecuador deve risolvere la crisi – ha concluso Moratinos – con il dialogo e con la volonta’ di tutti di risolvere le difficolta’. Secondo informazioni dell’ambasciata spagnola, ha chiarito comunque, non si stanno registrando disordini a Quito e la comunita’ iberica al momento non segnala tensioni.

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