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Stati Uniti: torna il Ku Klux Klan

''Parleremo di cosa vuol dire essere americani'', ha detto Scott Fultz, membro del Kkk. ''Diremo la nostra su immigrazione e disoccupazione causata dagli stranieri''

di Paolo Manzo

Il Ku Klux Klan ha programmato un raduno per il 19 di gennaio a Newport nella contea di Cocke, Tennessee, per celebrare la data di nascita del generale sudista Robert E. Lee.

”Festeggeremo il generale Lee e parleremo di cosa vuol dire essere americani”, ha detto Scott Fultz, membro del Kkk della città.

”Diremo la nostra anche sull’immigrazione e la disoccupazione causata dagli stranieri”, ha aggiunto.

Loretta Bradley, copresidente della commissione per la commemorazione di Martin Luther King della città di Knoxville si è detta sconvolta per la manifestazione in programma: ”Stiamo tornando indietro ai giorni dell’odio e questo mi fa male al cuore”, ha detto la Bradley.

Le autorità di Newport si sono dette dispiaciute per la manifestazione ma hanno spiegato che il raduno non è illegale.

Il sindaco Roland Dykes, il primo nero a governare la città ha detto di non ”avere problemi con i membri del Kkk che esercitano un loro diritto”.

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