Volontariato

Stati Uniti: lo scandalo Katrina, un miliardo di dollari svaniti nel nulla

Presunti vittime degli uragani Katrina e Rita hanno dilapidato gli aiuti per comprare partite di football, vacanze extra o video pornografici

di Joshua Massarenti

Se questo non è una bomba, poco ci manca. Un rapporto del Gao, la Corte dei conti degli Stati Uniti, ha rivelato che oltre un miliardo di dollari destinati alle vittime degli uragani Katrina e Rita sarebbero stati stornati. Secondo quanto riferisce il rapporto, i presunti “sfollati” avrebbero usato gli aiuti federali di emergenza per sopperire ai loro bisogni primari. Penserete a pasti caldi e indumenti essenziali. E invece no. Dopo che Rita e Katrina avevano mandato a tappeto un intero Stato federale (la Louisiana) e una città di prestigio come New Orleans, tra chi è stato costretto a lasciare in fretta e furia casa e vicinato, c’è qualcuno (e apparentemente sono tanti) che ha pensato rifarsi con i soldi statali comprando biglietti di football americano, vacanze sotto i tropici. Addirittura, gli aiuti federali sarebbero svaniti in bottiglie di champagne millesimate e…video pornografici. Tra le chicche messe a scoperto dalla Gao, la segnalazione di un indirizzo al quale mandare i soldi che in realtà coincideva con il cimitero di New Orleans. Protagonisti: alcuni carcerati che pretendevano di essere rimasti per strada dopo l’innondazione del carcere della città. Dopo il disatsro ambientale, la Fema (l’agenzia federale della gestione di crisi) – già al centro di mille polemiche per le sue scarse capacità di intervento – aveva distribuito carte bancarie alle vittime dei cicloni per comprare beni di prima necessità. Oltre 750 carte di credito di un valore complessivo di 1,5 milione di dollari sarebbero svanite nel nulla. Durante le operazioni di soccorso, la stessa Fema aveva denunciato 1500 casi di frodi. Una cifra ritenuta molto inferiore rispetto alla realtà. Secondo la Gao, circa il 16% dei fondi sganciati alle vittime di Katrina sarebbero stati stornati, l’equivalente di un miliardo di dollari.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA