Famiglia

Start up/2: un’associazione vuole aprire un museo

Domande e risposte (di Gianpaolo Concari).

di Redazione

In virtù della nostra esperienza commerciale nel campo della vendita del giocattolo educativo, creativo e didattico, avremmo in progetto di adibire un luogo ?fisico?, già disponibile a Messina, a mostra permanente interattiva del giocattolo tradizionale. La struttura operativa che fornirebbe il servizio di animazione e guida avrà forma giuridica di associazione. Come fare per accedere ai contributi destinati alle associazioni culturali che forniscono servizi per l?infanzia? I materiali necessari (giocattoli, arredi ecc.) dovranno essere acquistati dalla associazione.

Guglielmo M. (Messina)

Se ho ben capito, la domanda riguarda l?eventuale disponibilità di fondi per l?educazione e l?infanzia a favore di associazioni. Si tratta di fondi che non sono erogati direttamente dallo Stato, ma dagli enti locali; occorre perciò rivolgersi al Comune o alla Provincia per verificare se esistono disponibilità in tal senso e, soprattutto, secondo quali modalità tali contributi sono erogati: potrebbero infatti essere destinati all?avvio del museo oppure al sostegno dell?attività corrente dell?associazione. È più facile che si verifichi la seconda ipotesi, quindi che l?ente locale sostenga progetti formativi ideati e realizzati in collaborazione con le scuole, basate nel vostro caso su visite educative al museo. Sempre a proposito dei fondi, questi potrebbero essere erogati sia in forma di semplice contributo sia a fronte di una specifica attività richiesta all?associazione. In tale ultimo caso occorrerà verificare se i contributi potrebbero assumere valenza ai fini fiscali.

Gianpaolo Concari

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it