Politica

Staminali: mancano 200mila euro per il laboratorio di monsignor Paglia

L'appello del direttore, Angelo Vescovi, da Maurizio Costanzo

di Sara De Carli

Duecentomila euro è la cifra da raggiungere per poter dare il via, a Terni, alle sperimentazioni con cellule staminali adulte e trovare una cura ad alcune malattie neurodegenerative. L’appello viene dal direttore della Banca, Angelo Vescovi. Il ricercatore ha partecipato l’11 settembre alla trasmissione ‘Stella (Siete pronti a cambiare?)’ di Maurizio Costanzo, in onda su Sky Vivo, e ha richiamato l’attenzione sulla questione dei fondi per la ricerca. La Fondazione Cellule staminali è nato nel luglio 2006 da una originale sinergia: pensato e finanziato da una Diocesi, quella di Terni, retta da monsignor Vincenzo Paglia, è appoggiato all’ospedale Santa Maria di Terni e gode del sostegno del Comune, la Camera di commercio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni – Carit e la locale Fondazione Agrini. Un polo di ricerca esente da polemiche etiche, visto che punta tutt sulle staminali adulte.

“La produzione delle cellule dovrebbe partire già dal prossimo primo settembre, mentre dal settembre 2007 le cellule saranno utilizzate per la sperimentazione clinica sull’uomo”, ci aveva detto monsignor Paglia lo scorso anno. Evidentmente le cose non sono andate come speravano.

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