Famiglia

Staminali cordonali: a fine 2007 toccati i 10mila trapianti nel mondo

I dati presentati a Los Angeles in un convegno a cui ha partecipato l'italiana Irene Martini

di Redazione

Il 6 e 7 giugno in California, a Los Angeles, ricercatori e scienziati, medici e trapiantologi, direttori di banche di cellule staminali, si sono riuniti per fare il punto, analizzare e dare le cifre dell?uso delle staminali da cordone ombelicale nella medicina dei trapianti. Per l?Italia c?era Irene Martini, biologa, direttore scientifico di SmartBank Italia, collegato alla banca con sede in Inghilterra. L?anno scorso l?unico italiano era il prof. Frassoni, esperto di trapianti intramidollari e l?anno prima il prof. Arcese, trapiantologo. Negli appunti della dott.ssa Martini, si legge che fino al 2006 i trapianti di staminali cordonali sono stati 8mila, nel 2007 se ne contano 10mila con una percentuale di successo del 63% per uso familiare e del 22% per uso eterologo.

Nel 2006, infatti, le unità conservate in banche private di sangue cordonale negli Stati Uniti erano 300mila, il dato è cresciuto negli anni successivi passando dalle 450mila del 2006 e alle 600mila del 2007: ormai il cordone viene conservato in banche private per uso autologo nel 4% delle nascite che avvengono in un anno negli USA. Dagli Stati Uniti, dunque, viene l?indicazione della possibilità di una sinergia proficua tra pubblico e privato, garantendo standard qualitativi per chi conserva, certificazioni e accreditamenti.


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