Economia

SPORT. Progetto SciAbile. Sfide ‘speciali’ sulla neve

SOno stati oltre 300 gli allievi dei corsi di sci per diversamente abili nati dalla collaborazione tra la Bmw Italia e Sauze d'Oulx Project

di Redazione

In sei anni di attività sono oltre 300 gli allievi che hanno frequentato i corsi della scuola sci per diversamente abili nata dalla collaborazione tra BMW Italia e Sauze d’Oulx Project. Sulle piste di Salice d’Ulzio (Torino) per celebrare l’iniziativa anche Alex Zanardi, Kristian Ghedina e Kurt Ladstätter
«Un’azienda moderna, di successo e orientata al futuro come il BMW Group – ha dichiarato Andrea Castronovo, presidente e Ad BMW Group Italia – non può che contemplare la responsabilità sociale come uno dei valori primari tra quelli aziendali, seguendo un approccio orientato ai risultati: invece di puntare su semplici sponsorizzazioni, si impegna in progetti a lungo termine e promuove iniziative che contribuiscono ad affrontare meglio le sfide sociali concrete. In questo senso la Scuola Sci Sauze d’Oulx Project è una testimonianza perfetta della nostra strategia, così come la BMW Research Unit HSR, creata in collaborazione con lstituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano per lo studio sulle cellule staminali adulte del cervello».

Giunta al suo sesto anno di attività, Progetto SciAbile è l’iniziativa promossa da BMW Group Italia in collaborazione con la Scuola Sci Sauze d’Oulx Project che si propone di insegnare a sciare a tutte le persone diversamente abili, grazie all’aiuto di personale qualificato e preparato tecnicamente. Un’iniziativa di successo, con oltre 4.000 ore di lezione svolte sul campo e oltre 300 allievi di tutte le età che, provenienti dall’Italia e dall’estero, hanno usufruito degli speciali corsi della scuola di Salice d’Ulzio (Torino).

Per l’occasione sulle piste di Salice d’Ulzio con i maestri e gli allievi di Progetto SciAbile erano presenti anche Alex Zanardi, pilota FIA WTCC del team BMW Italy-Spain, Kristian Ghedina, ex campione italiano di discesa libera e oggi pilota di vetture BMW, e Kurt Ladstätter, ex campione italiano di slalom.

Iniziata il 7 dicembre 2008, la stagione in corso ha contato finora poco meno di 90 allievi (62% uomini, 38% donne) con la previsione di arrivare a 120, mentre i maestri della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project coinvolti fino a ora nel progetto sono 31. Disabilità fisiche, cognitive e sensoriali non hanno fermato gli sciatori di Progetto SciAbile: di età compresa tra i 5 e i 61 anni, con più del 30% di età inferiore ai 20 anni, sono giunti da tutta Italia, senza dimenticare i gruppi provenienti da Francia, Inghilterra e Malta.

La stagione 2007/2008 ha visto partecipare al progetto 93 allievi tra uomini (63%) e donne (37%) di ogni età (29% con meno di vent’anni anni) che si sono ritrovati per condividere le lezioni della scuola sci di Salice d’Ulzio. «Progetto SciAbile cresce e la nostra scuola è frequentata da un numero sempre maggiore di allievi diversamente abili – ha detto Alberto Bergoin, maestro di sci e direttore della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project -. Abbiamo perciò incrementato il numero dei mezzi di trasporto messi a disposizione, così come abbiamo provveduto a dotare i nostri mono-sci di sedute di altezza e dimensioni differenti per andare incontro alle diverse esigenze dei nostri allievi. Da quest’anno abbiamo anche un nuovo strumento didattico, il megafono per i non vedenti, un omaggio dell’Associazione Alumni Master della Scuola di Direzione Aziendale Bocconi. Aumentano anche le collaborazioni, come nel caso delle Asl 3 e 5 di Torino e Collegno che, come noi, credono nel valore dell’attività motoria e sportiva e dello sci come supporto alla riabilitazione. I feedback che riceviamo dalle loro fisioterapiste e, in generale, dagli altri partecipanti al progetto, come gli insegnanti delle scuole, sono sempre molto positivi e ci spronano a continuare in questa direzione cercando di incrementare ogni anno il numero degli allievi che potranno sciare con noi».

La partecipazione ai corsi è aperta a disabili con deficit motori, sensoriali e psichici. La scuola fornisce in dotazione agli allievi gli strumenti e i mezzi necessari alle attività proposte, come mono-sci, bi-sci, stabilizzatori, slitte speciali o ferma punte, megafono per non vedenti. Il successo di questa iniziativa è reso possibile dall’attivo impegno dei maestri della Scuola Sci Sauze d’Oulx Project, il cui obiettivo è quello di fornire ai partecipanti del corso una completa autonomia e libertà sulle piste da sci. BMW Italia copre il costo del corso base comprendente quattro lezioni della durata di tre ore, il noleggio dell’attrezzatura (in dotazione all’allievo per tutta la durata del corso) e le eventuali spese di trasporto dalla residenza dell’allievo alle piste da sci, in caso di scuole o gruppi. Lo skipass è fornito dal comprensorio sciistico della Via Lattea.

Avviato nel 2002, il programma di donazioni a favore della ricerca sulle cellule staminali adulte condotta dall’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano è uno dei più importanti fra quelli promossi nell’ambito del Programma di Responsabilità Sociale d’Impresa sviluppato e attuato da BMW Group Italia.

Il 4 dicembre 2008 è stata ufficialmente inaugurata la BMW Research Unit HSR alla presenza di Andrea Castronovo, Presidente e Ad di BMW Group Italia, di Don Luigi Maria Verzè, Presidente della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor, e del Prof. Gianvito Martino, direttore dell’Unità di Neuroimmunologia dell’Istituto di Neurologia Sperimentale del San Raffaele di Milano. Grazie al contributo ordinario dedicato in questi sei anni, BMW Group Italia ha superato il milione di euro di donazioni per il sostegno alle ricerche svolte dal San Raffaele sulle cellule staminali adulte del cervello. A tale importo si deve aggiungere, dal 2007, il contributo straordinario ricavato dalle vendite della BMW Guida d’Italia: a partire dall’edizione 2008, infatti, per ognuna delle 100.000 copie distribuite viene destinato 1 euro alla ricerca. Un’iniziativa che non ha eguali nel nostro Paese e che verrà replicata anche per il 2009.

Per maggiori informazioni: Scuola Sci Sauze d’Oulx Project Tel: 0122.858942 – www.sauzeproject.it.


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