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SPORT. Nato il Movimento per l’Etica nello sport

L'obiettivo è rilanciare l'etica nello sport, puntando sull'educazione fisica nelle scuole

di Redazione

 Nasce con questo progetto ambizioso il Movimento per l’Etica e la Cultura nello sport, che sara’ presentato ufficialmente a Roma lunedì nella sede della Luiss a via Pola, alle 9.30.

Un’idea che nasce con tre importanti ambasciatori dell’Etica, tre atleti che hanno tenuto alto il nome dell’Italia alle Olimpiadi di Pechino: Mauro Sarmiento della Fita, argento nel Taekwondo; Giulia Quintavalle, della Fijlkam, oro nel judo; Francesco D’Aniello della Fitav, argento nel Double Trap di Tiro a Volo.

Il Movimento per l’Etica e’ un progetto voluto dalla Luiss e dalla rivista Sport Club e puo’ gia’ vantare numerosi promotori istituzionali: oltre a Comune, Provincia e Regione, infatti, hanno aderito all’iniziativa l’Unicef, le Fiamme Gialle, le maggiori universita’ italiane, la Uisp, l’Istituto per il Credito Sportivo, il Comitato Paralimpico, alcune federazioni del Coni come la Federugby e la Federazione Taekwondo, l’Associazione dei Circoli Storici di Roma, la Virtus Roma Basket, il comitato dei Mondiali di Nuoto Roma ’09.

Nel corso dell’appuntamento di lunedi’ sara’ presentato un osservatorio sul mondo dello sport attraverso i dati sensibili della statistica sportiva denominato OCES (Osservatorio Cultura Etica Sportiva) che avra’ vita sul sito www.eticadellosport.it coordinato dall’Universita’ Tor Vergata. Presidente onorario del movimento sara’ Pier Luigi Celli, direttore generale della Luiss, mentre i coordinatori nazionali saranno Paolo Del Bene, professore della stessa universita’, e Luigi Capasso, editore di Sport Club. Il nome del presidente sara’ reso noto nei prossimi giorni.


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