Appuntamenti
Sport e Terzo settore: quali opportunità per gli enti dilettantistici
Una ricerca di Fondazione Terzjus focalizzata sulle società sportive dilettantistiche di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta ha indagato le connessioni tra la riforma dello sport e quella del Terzo settore. In un incontro in programma a Torino il 29 giugno si esamineranno criticità e opportunità per le organizzazioni e le loro attività
di Redazione
“Sport e Terzo settore – Opportunità e novità per uno sport sempre più inclusivo”. Questo il titolo dell’incontro promosso da Fondazione Terzjus, Osservatorio giuridico del Terzo settore, per presentare, da una parte i risultati di un progetto sul tema e dall’altra le potenzialità di sviluppo dell’intero settore dopo la riforma dello sport e di quella del Terzo settore.
L’incontro su Sport e Terzo settore
All’appuntamento di sabato 29 giugno a Torino al Collegio degli Artigianelli (dettagli, programma e modalità di iscrizione in agenda online), realizzato con la collaborazione di comitati Coni di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, saranno presentati i risultati della survey realizzata nei mesi scorsi sull’applicazione della riforma dello sport e delle connessioni con quella del Terzo settore per le organizzazioni sportive dilettantistiche.
Le ricadute sulle Asd (Associazione Sportive Dilettantistiche) e Ssd (Società Sportive Dilettantistiche) gli intrecci tra le due riforme nell’ottica di un potenziale sviluppo dello sport con finalità sociali per il miglioramento del benessere fisico delle persone di ogni età nonché favorire l’inclusione dei soggetti più fragili saranno al centro degli interventi degli esperti.
I temi al centro
Nel corso dell’incontro, moderato dal direttore di VITA Stefano Arduini, Cristiano Caltabiano, ricercatore Fondazione Terzjus presenterà il Report sport & Terzo settore: analisi delle novità su Asd e Ssd, mentre il segretario generale di Fondazione Terzjus, Gabriele Sepio, partlerà dello sport nel Terzo settore e del rapporto tra le due riforme degli enti dilettantistici.
Dell’impatto su Asd e Ssd e ruolo degli Enti di promozione sportiva ragionerà invece Damiano Lembo, coordinatore nazionale degli Enti di promozione sportiva presso Coni.
Gli ultimi due esperti, l’avvocato Jessica Pettinacci, senior Studio e-Ius Tax & Legal e Andrea Mancino, coordinatore Commissione fiscale del Coni illustreranno rispettivamente i vantaggi legati alla doppia qualifica dell modello Asd Aps e le novità Iva e la nuova disciplina del lavoro sportivo.
I lavori saranno aperti dai saluti di Luigi Bobba, presidente Fondazione Terzjus; Alberto Anfossi, segretario generale Fondazione Compagnia di San Paolo Stefano; Fabio Mossino, presidente Coni Piemonte; Antonio Micillo, presidente Coni Liguria; e Gabriele Moroni, portavoce regionale Forum Terzo settore Piemonte.
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