Spese militari? Per Crosetto 32 miliardi sono troppo pochi

Le plenarie di Camera e Senato, tra i punti all’ordine del giorno di  interesse,  sono le  mozioni   1-00346 e  1-00351 in materia di politiche per il clima e impegni per la 29ma Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (Cop29), e il ddl 1256 Conversione in legge del decreto-legge 1° ottobre 2024, n. 137, recante misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni.

Parliamo di Difesa

Questa settimana pongo alla vostra attenzione l’audizione del ministro della Difesa sul Documento programmatico pluriennale per la Difesa, per il triennio 2024-2026 (Doc. CCXII, n. 2 ), e il ddl 2100​ di Ratifica ed esecuzione della Convenzione sull’istituzione dell’organizzazione governativa internazionale Gcap, fatta a Tokyo il 14 dicembre 2023. 

Sono due documenti che ci sembrare lontani dai  nostri  quotidiani impegni e prese di posizione. Eppure,  quando necessario, dare uno sguardo a ciò che  viene discusso e deciso nell’ambito della Difesa ci aiuta ad acquisire elementi di conoscenza per individuare criticità e contraddizioni, e  poter proporre con cognizione di causa quella pratica della Pace così faticosa in questo tempo.

Il primo documento è il Dossier  che gli uffici di Camera e Senato preparano per dare il quadro generale di un testo di legge o di un provvedimento governativo. Non è il testo completo ma una sintesi piuttosto fatta bene. Vediamo gli elementi più significativi.

Spese militari a quota 32 miliardi, l’Osservatorio: «Un record»

Il documento programmatico

Il ministero della Difesa ogni anno trasmette alle Camere il Documento programmatico per il triennio di competenza finalizzato a riassumere il quadro generale delle esigenze  operative delle Forze  armate, l’elenco dei programmi di armamento e di ricerca, e il piano di programmazione finanziaria.
Sul  quadro internazionale il documento parla di uno scenario caratterizzato da molteplici crisi e conflitti con tendenze al peggioramento. Si parla anche del passaggio da una semplice gestione delle crisi alla necessità di affrontare conflitti prolungati e ad alta intensità, contro possibili avversari/nemici (quali?) in possesso di capacità simile alle nostre.

Obiettivo: il 2% di spesa entro il 2028

Lo  strumento militare, si legge, deve essere in grado di assolvere a tre funzioni: la difesa dello Stato, la tutela degli interessi strategici nazionali (quali?) se minacciati e un incentivo alla ricerca e allo sviluppo tecnologico nei confronti del settore industriale nazionale. Si prevede il superamento definitivo della contrazione dei volumi organici previsti dalla legge del 2012; si fa cenno al rilievo sempre più crescente dei “domini” dello spazio,  del cyber e dell’ambiente subacqueo.
Si parla della necessità di disporre di finanziamenti adeguati, certi e stabili e si ribadisce l’obiettivo di conseguire una spesa per la Difesa pari al 2% del Pil entro il 2028, ritenuto un obiettivo minimo;  l’attuale fondo su base annuale (si chiede una programmazione triennale) è insufficiente nonostante la cifra complessiva impegnata nel 2024 che si aggira sui 32 miliardi. 

Difesa civile non violenta? Non pervenuta

Alcune  considerazioni: il testo non parla e non fa cenno alla costruzione di una  difesa europea;  chiede un investimento oltre il 2% nonostante le difficoltà di altri settori strategici come Sanità e Istruzione; si propone come attivatore di ricerca e di alta  tecnologia nella costruzione di nuove armi, riproponendo il vecchio paradigma, stantio e marcio, secondo il quale sono le armi a sviluppare l’innovazione (la pace no! ovviamente); si parla di cultura della difesa (quale?), ma difesa civile non violenta, pace, riduzione dei conflitti non vengono citate, per lo meno come  strumenti accanto alla difesa armata; si chiede una programmazione triennale per la Difesa, bene,  mi auguro là si faccia anche per quei beni comuni che sono salute e istruzione. 

Il secondo testo è una legge che avvia una collaborazione strategica con Giappone e Regno Unito per costruire un caccia di sesta generazione capace di gestire dati 10.000 volte superiori agli  attuali aerei da guerra. In un convegno a Roma il nuovo caccia è stato definito un’ammiraglia dei cieli, un’astronave, una piattaforma aerea da combattimento integrata con sistemi non pilotati,  con satelliti ed altri assetti militari, una rete intelligente basata su un’architettura cloud, sull’intelligenza artificiale e datalink di nuova generazione. Per realizzare il progetto viene istituita una nuova organizzazione internazionale dotata di personalità giuridica costituita appunto da Italia, Regno Unito e Giappone. Il progetto nel 2024 ha previsto un finanziamento di 3 milioni per la ricerca, 20 milioni per il 2025. 

Ammiraglia dei cieli, un’astronave: per un appassionato come me di fantascienza sono due bellissime immagini ma per fare pace, per muoversi, per incontrarsi. E poi, se la migliore prestazione delle nostre forze armate è stata la partecipazione alle operazioni di peacekeeping   gestite dalle Nazioni Unite abbiamo davvero bisogno di un aereo da guerra di sesta generazione? Addirittura in concorrenza con gli Usa (loro sono alla quinta)? Bella gara davvero!, ma ne conosco di più belle.

Di seguito una selezione di testi di legge inclusi negli ordini del giorno delle commissioni parlamentari  che hanno una attinenza con il nostro impegno di cittadinanza  attiva. Vi segnalo le prime audizioni sulla legge di bilancio 2025 che danno avvio alla lunga maratona che vedrà impegnate le Commissioni fino a dicembre.

Economia 
Audizioni preliminari esame legge di bilancio 2025:
ore 9 – Legambiente, Wwf, Ecco e Sbilanciamoci; ore 9,40 – Associazione nazionale forense e Movimento forense; ore 10 – Caritas e Fondazione Migrantes; ore 10,20 – Federazione italiana per il superamento dell’handicap (Fish), Federazione Nazionale Associazioni Nazionali delle persone con disabilità (Fand), Fondazione Airc, Forum nazionale del Terzo Settore e Forum Nazionale delle Associazioni Familiari; ore 11,10 – Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), Alleanza contro la povertà e Fondazione Gimbe.

ddl 2112-bis​  Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027. 

Affari  istituzionali
ddl 1274 Conversione in legge del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, recante misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali.
ddl 1236 Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, approvato dalla Camera dei deputati.
ddl 787 Esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella di residenza), approvato dalla Camera dei deputati.
ddl 57, ddl 203, ddl 313, ddl 367, ddl 417, ddl 443, ddl 459, ddl 490 e ddl 556  Disposizioni in materia di elezione diretta dei presidenti delle province, dei sindaci metropolitani e dei sindaci. 

Salute e sanità 
ddl 65–104–124–570–1083  Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita.
ddl 1241  Prestazioni sanitarie.
ddl 483 (Tutela persone affette da patologie oculari cronico-degenerative)
ddl 623 (Celiachia).
ddl 898 (Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia).
ddl 990 (Disturbi del comportamento alimentare).
ddl 246–400–485–546–594–601–603–946–1023 (Disposizioni per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante).
ddl 734–938–1171–1179 (Disposizioni in materia di tutela della salute mentale)

Lavoro
ddl 89–257–671 Molestie nei luoghi di lavoro.
ddl 1146  Intelligenza artificiale.
ddl 1264  Disposizioni in materia di lavoro (approvato dalla Camera dei deputati).
ddl 672  Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale.
ddl 1101  Sicurezza lavoro e tutela vittime amianto e tumori professionali.
ddl 89–257–671 Molestie nei luoghi di lavoro.
ddl 647–739  Inserimento lavorativo persone con disturbi dello spettro autistico.
ddl 126–281  Disposizioni in materia di salario minimo e rappresentanza delle parti sociali nella contrattazione collettiva.
ddl 2088​  DL 145/2024: Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali.
ddl 2119 DL 160/2024: Disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Infanzia e Istruzione
ddl 404  Sottrazione o trattenimento anche all’estero di persone minori o incapaci.
ddl 314  Compartecipazione Stato spese per minori in comunità o istituti
ddl 492  Scuole dell’infanzia a indirizzo musicale.
ddl 1136  Disposizioni per la tutela dei minori nella dimensione digitale.
ddl 180 e ddl 1041 Alunni con alto potenziale cognitivo.

Europa e Internazionale
ddl 1258 e Documento LXXXVI n. 2  Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2024.
Atto n. 9  Gli aspetti istituzionali della strategia commerciale dell’Unione europea.

Sociale e Terzo settore
ddl 409  Devoluzione dell’eredità ai comuni.
ddl 28  Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante.
ddl 1175  Assistenza sanitaria persone senza dimora.
ddl 972  Misure per sensibilizzare i consumatori all’adozione di condotte virtuose orientate alla riduzione dello spreco alimentare.
ddl 1049  Proposta per la promozione di progetti a impatto sociale sul territorio.
ddl  992 Attuazione dell’articolo 33 della Costituzione in materia di attività sportiva.
ddl 1536, ddl 1867 , ddl 1971 , recanti introduzione dell’articolo 23-bis della legge 5 febbraio 1992, n. 104, in materia di partecipazione delle persone con disabilità a pubblici spettacoli o a manifestazioni di intrattenimento o di carattere sportivo.

Ambiente e Territorio
ddl 1272 d-l 153/2024 – Tutela ambientale
ddl 948 e ddl 1084  Modifiche alla legge quadro sulle aree protette.
ddl 29, ddl 42, ddl 761, ddl 863, ddl 903, ddl 1028, ddl 1122 e ddl 1131  Rigenerazione urbana.
AG 187  Disciplina in materia di regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
ddl 1003 Vincolo paesaggistico per i comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti.
ddl 1632​  e abb.-A Legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità.
ddl 1987​ Disposizioni in materia di piani particolareggiati o di lottizzazione convenzionata e di interventi di ristrutturazione edilizia connessi a interventi di rigenerazione urbana 

Cultura
ddl 413 Produzione e vendita del pane.
ddl 507  Sulla promozione della memoria dei campi di prigionia, di internamento e di concentramento in Italia.
ddl 568  Promozione e tutela della danza.
ddl 939  Valorizzazione delle abbazie e degli insediamenti benedettini medievali.
ddl 970  Regolamentazione delle competizioni videoludiche.
ddl 279 e ddl 503  Sostegno alle associazioni musicali amatoriali.

In apertura il ministro Guido Crosetto – foto di © Stefano Carofei/Sintesi