Welfare

Sperimentazioni: il voucher. Prove di Welfare

Già trenta comuni lo usano per assistere 6mila persone. È il Ticket service, uno strumento che potrebbe rivoluzionare le politiche sociali. Se ne parla al Compa.

di Giampaolo Cerri

Trenta amministrazioni e 6mila assistiti. Il voucher sociale proposto da Gemeaz Cusin, società italiana del gruppo francese Accor specializzata nella ristorazione, attraversa la fase di sperimentazione. Lo stanno utilizzando Comuni importanti in tutta Italia: da Gorizia a Udine, da Brescia a Rho, da Paderno Dugnano a La Spezia, da Viterbo a Pozzuoli. All?estero è rodato da tempo: «Sono almeno dieci anni che viene usato in Francia, Germania, Austria e Belgio per l?assistenza sociale: 30mila indigenti per 52 milioni di euro», spiega Monica Boni che segue in Gemeaz lo sviluppo di questo nuovo strumento per le politiche sociali. In Italia, forte della sua esperienza nella ristorazione (Gemeaz ha 700mila utilizzatori) propone Ticket service nei settore dell?igiene, della farmacia, della lavanderia. Il meccanismo, d?altra parte, è lo stesso e le amministrazioni, anziché trasferire direttamente denaro, assegnano agli assistiti i ticket per il controvalore necessario agli acquisti prestabiliti. Il voucher si è così esteso a sport, educazione, cultura, trasporti e cartolibrerie. I vantaggi, per le amministrazioni pubbliche, sono evidenti. Un servizio flessibile, ritagliato sui bisogni dei singoli. «L?intero processo, dall?emissione dei buoni alla consegna degli stessi, dalla convenzione con i punti di servizio alla gestione dei rimborsi, è affidato al gruppo Gemeaz Cusin», precisa la Boni. Il Comune, oltre che avere un controllo pressoché totale del processo, ha il vantaggio di verificare che gli aiuti stanziati siano effettivamente utilizzati per il bisogno riconosciuto e non usati diversamente. «Riscontriamo un elevato grado di soddisfazione negli enti», dicono alla Gemeaz. L?uso prevalente riguarda alimentazione, igiene e farmacia ma «il Comune di Pozzuoli usa i voucher per l?area infanzia: dalla cartolibreria all?educazione». Il voucher sociale diventerà sempre più uno strumento di Welfare mix? Il tema è di attualità, tanto che ComPa, salone della comunicazione pubblica che si svolge a Bologna, gli dedica un incontro. Accade venerdì 20 settembre alle ore10: sul tema Esperienze di integrazione nei servizio sociali: la soluzione voucher discutono studiosi come Giovanni Fosti della Bocconi e Alessandoro Battistella dell?Istituto di ricerca sociale. Con loro, Susanna Cardinale, funzionario del Comune di Udine, e Silvano Ceccotti, assessore ai Servizi sociali di Gorizia, che raccontano, insieme al direttore generale di Gemaez, Graziella Gavezotti, la sperimentazione.


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