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Sperimentazione Corpi Civili di Pace, enti possono accreditare nuove sedi e figure
Con una nota integrativa il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha aperto alla possibilità in relazione al bando del dicembre 2017 che avvia al servizio 200 volontari
di Redazione
Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha pubblicato il 31 gennaio una nota integrativa al bando di progettazione per la nuova sperimentazione dei Corpi Civili di Pace «Presentazione dei progetti per l’avvio al servizio di 200 volontari da impegnare nella sperimentazione dei Corpi Civili di Pace».
La nota alla fine del paragrafo “Presentazione e redazione dei progetti” inserisce:
«In relazione ai Paesi sopra indicati (cioè in cui è possibile progettare ndr) e in considerazione dell’ampliamento della lista dei Paesi nei quali è possibile presentare progetti per la sperimentazione dei Corpi Civili di Pace, gli enti iscritti all'albo nazionale, agli albi regionali e delle Province autonome nonché all’albo di servizio civile universale possono accreditare nuove sedi e nuove figure professionali.
L’accreditamento delle figure professionali e delle sedi per l’attuazione dei progetti dei Corpi Civili di Pace, previsto in deroga a quanto disposto dalla Circolare del 3 agosto 2017, è finalizzato esclusivamente alla realizzazione di detti progetti, pertanto le nuove sedi e figure professionali saranno accreditate fino alla conclusione dei progetti medesimi e cancellate dai relativi albi al termine della realizzazione degli stessi. L’istanza per l’accreditamento di nuove sedi e/o di nuove figure professionali, effettuata con le modalità previste per l’adeguamento, deve essere inoltrata al Dipartimento, alle Regioni e Province autonome, in relazione all’albo di iscrizione, entro il 16 marzo 2018, data di scadenza per la presentazione dei progetti. La richiesta, trasmessa tramite PEC, deve riportare nell’oggetto la seguente indicazione: Adeguamento CCP».
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