Speciale Formazione 2014-2015: Lauree biennali

Per rispondere alle domande di un mondo che cambia, il laureato potrà contare su competenze ampie, approfondite e rigorose nelle discipline: economiche (microeconomia e macroeconomia, teoria dell’impresa, economia internazionale, economia dello sviluppo, economia del lavoro, econometria, storia del pensiero economico); aziendali (gestione aziendale, strategia aziendale, corporate finance); giuridiche (diritto dell’economia, diritto degli scambi internazionali, diritto del lavoro); delle scienze umane (storia della globalizzazione).

Un corso storico della Bocconi, riconosciuto a livello internazionale, che offre una formazione ad ampio spettro e interdisciplinare, in linea con le ultime frontiere della ricerca nel campo dell’economia e fornisce un’ampia preparazione nei metodi quantitativi e nell’analisi dei processi sociali. Durante il programma gli studenti sviluppano le capacità necessarie per comprendere e interpretare le dinamiche economiche e sociali, dal punto di vista teorico e applicato.

Il percorso dà ampio spazio alle storie di imprenditori e manager ed all’attività di stage, allo scopo di formare gli studenti anche nella dimensione operativa manageriale e/o nella creazione d’impresa. Le best practices di imprenditori e manager saranno focalizzate sui diversi aspetti della vita aziendale: dall’elaborazione della mission e della strategia al marketing ed alla comunicazione, dalle relazioni sindacali alla salvaguardia dell'ambiente, dalla risoluzione dei conflitti all'analisi delle problematiche di internazionalizzazione.

Esordio quest’anno del curriculum “Etica ed economia civile”, progetto che nasce per rispondere alle esigenze del territorio e che è allo stesso tempo, espressione di sinergie tra forze operanti nel terzo settore. Il corso di laurea è di particolare attualità anche considerando le più recenti politiche sul Welfare e sembra strategico e fondamentale il supporto che lo studio critico della filosofia può fornire alla stessa definizione dell’economia civile. Il corso affronta questioni profonde per comprendere il significato di Economia civile, che non si riduce a una generica “economia sociale”, né a una pragmatica “economia del terzo settore”.

Gli studenti conseguono una preparazione per ricoprire posizioni manageriali o di consulenza in imprese sociali, cooperative ed organizzazioni non profit. Un percorso didattico che prevede innanzitutto una solida base economico-aziendale, necessaria per acquisire sia il quadro normativo di riferimento, sia i metodi di analisi e controllo di gestione e le procedure metodologiche. Tale preparazione è integrata da competenze di tipo più spiccatamente professionale/consulenziale per impartire le conoscenze fondamentali sui principi, i metodi e gli strumenti per la promozione, il finanziamento, la gestione e la rendicontazione delle imprese sociali, cooperative e organizzazioni non profit.

Il corso si propone di formare un economista con solidi strumenti teorici e di analisi empirica, in grado di affrontare le sfide poste sia in ambito pubblico che privato. I temi che lo studente potrà scegliere di affrontare sono quelli relativi alla concorrenza e alla politica antitrust, ai rapporti economici tra imprese e all'interno delle organizzazioni, mentre tra i temi macroeconomici potrà acquisire conoscenze e competenze riguardanti la crescita economica, gli indicatori dell'andamento congiunturale, l'andamento dei mercati internazionali e finanziari, la politica monetaria e fiscale.

Il diritto delle istituzioni del Welfare, la sociologia del territorio e il diritto dell’immigrazione, l’analisi dei fenomeni devianti e del sistema penitenziario, il diritto del lavoro e la psicologia del lavoro, la politica economica e la finanza delle imprese sociali. Tali ambiti di studio consentono al laureato di acquisire competenze di tipo manageriale elementi distintivi: L’attività didattica si svolge sia attraverso lezioni frontali che laboratori, esercitazioni ed elaborazione di progetti d’intervento svolti sulla base di ricerche sul campo.

Tre i percorsi: Economia dell’ambiente, Economia dello sviluppo e Impresa sostenibile. La laurea fornisce conoscenze per promuovere la sostenibilità e i processi virtuosi di sviluppo economico. Metodi per valorizzare e promuovere il territorio e favorire la gestione etica delle attività imprenditoriali. I partecipanti avranno competenze per contribuire allo sviluppo economico nei Paesi poveri e potenziare quello locale nei Paesi industrializzati.