Welfare

Spagna: sempre meno migranti in arrivo dall’Africa

Secondo il governo spagnolo il calo si deve al lavoro della polizia

di Gabriella Meroni

Meno 50% in un solo anno, il 2009. Sono queste le cifre relativi agli arrivi dei migranti africani in Spagna via mare, secondo le fonti ufficiali del governo di Zapatero. Il ministro dell’interno Alfredo Perez Rubalcaba ha reso noto che l’anno scorso i clandestini arrivati nel territorio nazionale dall’Africa sono stati 7.285 mentre nel 2008 erano stati ben 13.425. Il numero, ha sottolineato il ministro, è il più basso da dieci anni a questa parte. Molte le ragioni del fenomeno, secondo il governo: tra queste il rafforzamento delle misure di sicurezza, i rimpatri e la collaborazione con i paesi africani, mentre non sembra che la crisi in atto in Europa abbia influito sul fenomeno. «La crisi economica ha pesato sull’immigrazione illegale dall’America Latina», ha detto Rubalcaba, «ma il fatto che sempre meno barconi raggiungano le nostre coste si deve al lavoro della polizia, ai rimpatri e alla collaborazione di paesi come l’Algeria, la Mauritania, il Senegal e il Mali».


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