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Spagna, respingimenti illegali: i video
L'ong Prodein accusa la Guardia civil e il governo spagnolo di pratiche contro la legge nel riportare le persone oltre frontiera senza identificarle ne assisterle. Due riprese sembrano dimostrarlo
Nella prima ripresa la Guardia civil spagnola sembra riportare da dove erano venuti, senza neanche issarli a bordo, alcuni migranti che tentavano di raggiungere a nuoto la terraferma.
Deportación en la frontera sur. Melilla. from prodein on Vimeo.
Nell'altra, le forze dell'ordine rispediscono oltre il muro della 'vergogna' (quello con le concertinas, per intendersi, vedi articolo a lato) altri individui che hanno appena compiuto il 'salto' verso la Spagna. Fanno scalpore i due video diffusi negli ultimi giorni dall'ong spagnola
Esto no está bien, seguramente no es legal y no deberían hacerlo los polis. from prodein on Vimeo.
Prodein, che ha base a Melilla, avamposto spagnolo in terra d'Africa, confinante con il Marocco, da anni luogo di conflitti e tragedie legate al tentativo di raggiungimento del territorio europeo da parte persone provenienti dal continente africano.
"La Guardia civil (i 'Carabinieri' spagnoli, ndr) sta effettuando lo stesso metodo con cui la mafia effettua la tratta di esseri umani, in assoluta illegalità", denuncia l'ong, che in entrambi i video spiega, con didascalie, quello che sta accadendo secondo per secondo. "Ordinano ai migranti di abbandonare la loro barca a 15 metri dalla riva e li fanno nuotare, fino al porto di Beni Enzar, lasciandoli anche ore nell'acqua", spiega l'ong nel primo video, che risale all'agosto scroso ma è stato diffuso solo un paio di giorni fa.
Ancora più contundente la ripresa dall'alto del muro di Melilla: "La Guardia civil, dopo aver braccato i migranti, tra cui ci sono minorenni, che hanno appena saltato il muro e aver cercato inutilmente di ridarli alle autorità marocchine, li lasciano almeno due ore al suolo, alcuni dei quali feriti". Il ministro dell'Interno spagnolo di recente ha ammesso di usare pratiche, in circostanze eccezionali, che andavano contro la legge. Anche per questo, un recente rapporto di Human rights watch ha bocciato su tutta la linea la gestione dell'immigrazione clanesdestina da parte del governo di Madrid.
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