Volontariato

Spagna: Paesi baschi alle urne

In ballo, la conquista o meno di un'autonomia maggiore dalla Spagna

di Joshua Massarenti

Il tema di una maggiore autonomia dalla Spagna, fino ad una sorta di semi indipendenza, e’ al centro delle elezioni regionali in corso oggi nei Paesi Baschi. Circa 1,8 milioni di elettori sono chiamati ad eleggere i 75 deputati dell’assemblea di questa regione segnata dalle violenze dei separatisti dell’Eta. Favorito il Partito nazionalista basco (Pnv) del primo ministro regionale uscente Juan Jose Ibarretxe, sostenitore di un piano per una ”libera associazione” dei Paesi Baschi alla Spagna, che e’ stato respinto ad ampia maggioranza dal parlamento spagnolo in febbraio. Il candidato socialista Patxi Lopez propone invece maggiore autonomia rispetto quella di cui gia’ gode la regione. Il Partito popolare schiera invece Maria San Gil. Per la prima volta non puo’ presentarsi il partito Batasuna, braccio politico dell’Eta, messo al bando in tutta la Spagna. Ibarretxe afferma di voler aprire aprire immediatamente trattative con Madrid dopo le elezioni e intende sottoporre ad un referendum il suo piano anche con l’opposizione del governo centrale. Il progetto prevede fra l’altro un sistema giudiziario separato e rappresentanti baschi presso le istituzioni europee. La regione ha gia’ la sua polizia e propri poteri fiscali.

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