Welfare
Spagna: no comunità religiose a matrimonio fra omossessuali
Lo hanno dichiarato oggi in un comunicato congiunto
I rappresentanti delle principali confessioni religiose presenti in Spagna, tranne l’Islam, hanno attraverso un comunicato congiunto dichiarato la loro opposizione alla la legalizzazione del matrimonio omosessuale in Spagna. Il comunicato, firmato dalla Conferenza episcopale spagnola (cattolici), la Federazione delle comunita’ ebraiche di Spagna, la Federazione delle entita’ religiose evangeliche iberiche e l’arciprete della cattedrale ortodossa di Madrid, si rivolge al parlamento spagnolo che dovra’ dibattere sul progetto di legge del governo socialista che prevedede la legalizzazione del matrimonio tra omosessuali. I rappresentanti delle confessioni religiose affermano che ”tutte le modifiche all’istituzione del matrimonio richiedono una profonda riflessione, un vasto dialogo e consenso sociale”. ”Il matrimonio monagomo eterosessuale fa parte della tradizione giudeico-cristiana e di altre confessioni religiose”, continu l’unione sacra. Le confessioni firmatarie richiedono che ”la struttura del matrimonio non sia modificata”, alla vigilia del dibattito sul progetto di legge che modificherebbe 14 articoli del codice civile, dove la definizione di matrimonio e gli stessi termini ”uomo e donna” saranno sostituiti con ”congiunti”.
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