Formazione

Spagna: incarcerato trafficante d’uomo marocchino

L'uomo aveva obbligato i suoi compatrioti a buttarsi in mare aperto durante la traversata dal Marocco alle coste spagnole

di Joshua Massarenti

Un giudice spagnolo ha chiesto l’incarcerazione di un trafficante di clandestini marocchino per aver costretto alcuni suoi connazionali a buttarsi in mare aperto durante la traversata tra il Marcco e le coste spagnole.

Il trafficante, un 29enne, era stato arrestato dalla polizia spagnole subito dopo l’intecettazione della barca su cui viaggiava assieme a 29 persone, tra cui due donne, nei pressi delle coste di Motril (provincia di Granada).

Secondo le testimonianze rilasciate dagli immigrati clandestini, l’imbarcazione contava al suo bordo in Marocco tra le 35 e le 36 persone. A quasi 300 metri dalle coste di Motril, il trafficante avrebbe minacciato con un coltello alcuni passeggeri per spingerli a buttarsi in acqua con il pretesto di dover alleggerire la barca.

Dei cinque marocchini spinti in mare aperto, solo uno è riuscito a trarsi in salvo.

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