Spagna: Eta rivendica ultima ondata di attentati

L’Eta, l’organizzazione terroristica basca, ha rivendicato oggi in una nota gli ultimi attentati compiuti nei mesi di giugno e luglio, senza far riferimento ad un possibile avvio di trattative con il governo del premier spagnolo Jose’ Luis Rodriguez Zapatero. Nel comunicato, consegnato alle redazioni dei giornali in lingua basca ‘Gara’ e ‘Berria’, il gruppo separatista basco si assume in particolare la responsabilita’ dei quattro ordigni fatti esplodere il 12 luglio scorso contro una centrale di Boroa, che non provocarono vittime ne’ danni materiali, oltre a quattro attacchi contro interessi turistici ed economici. Il 25 giugno un’autobomba esplose nelle vicinanze dello stadio La Peineta di Madrid, un’azione contro ”le infrastrutture e gli interessi economici spagnoli”, come si precisa nella nota, cosi’ come le bombe fatte esplodere contro un’impresa edile di Guernica e su due autostrade nel nord del Paese. Nessun riferimento, invece, all’attentato compiuto il 10 giugno nelle vicinanze dell’aeroporto di Saragozza, attribuito dalle autorita’ all’Eta.