Welfare

Sostanze chimiche: regole europee per i lavoratori

Potrebbe evitare 90mila casi all'anno di mlattie professionali. La presentazione a cura di Cgil, Cisl e Uil. Domani a Milano

di Carmen Morrone

Si chiama Reach, dall?inglese Registration evaluation and autorization chemicals (Registrazione, valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche), ed è una proposta di Regolamento europeo sulla produzione e l?impiego di sostanze chimiche, che verrà votato il prossimo 16 novembre a Strasburgo e la cui approvazione definitiva è prevista entro il 2006. Il tema sarà al centro di un convegno organizzato a Milano da Cgil, Cisl e Uil, Ciip (Consulta interassociativa italiana per la prevenzione), Medicina Democratica, Legambiente, Wwf, Greenpeace, For, Gruppo donne-salute-lavoro, che si terrà domani, giovedì 3 novembre, dalle ore 9 alle ore 13, presso la Camera del lavoro milanese, in corso di Porta Vittoria 43. Una volta approvato, il Regolamento sarà immediatamente esecutivo in tutti i Paesi dell?Unione. Esso permetterà di identificare quasi 100.000 sostanze chimiche e i loro effetti, estendendo la conoscenza e la prevenzione dei rischi a imprese, lavoratori e consumatori. Le sostanze più pericolose dovranno essere sostituite. Reach consentirà di evitare ogni anno, in Europa, 50.000 casi di malattie professionali del sistema respiratorio e 40.000 casi di malattie professionali della pelle con un risparmio di 3,5 miliardi di euro in 10 anni.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA